martedì 31 ottobre 2017

Federica Panicucci spegne 50 candeline, che party a Villa Gernetto!

Una superfesta quella organizzata per i 50 anni di Federica Panicucci a Villa Gernetto, di proprietà di Silvio Berlusconi, vicino ad Arcore. La presentatrice Mediaset ha spento 50 candeline in un abito da cerimonia griffato color glicine che la avvolgeva fino ai piedi ma esaltava il déc0lleté e le forme bellissime. Accanto a lei il fidanzato Marco Bacini e gli amici. Presenti anche Berlusconi e Francesca Pascale.


In un’atmosfera d’altri tempi tra sale eleganti e decori antichi, la Panicucci come una principessa si è concessa alle danze con il suo cavaliere, la musica di Umberto Smaila e gli amici più cari, tra cui Simona Ventura con Gerò Carraro. Ha spento le candeline tra gli applausi e i flash degli smartphone che riprendevano l’evento per poi pubblicarlo sui social. Unghie rosse e rossetto abbinato, capelli biondi e ondeggianti sulle spalle, Federica ha regalato sorrisi agli invitati e tante coccole al fidanzato che l’ha tenuta per mano per quasi tutta la sera. Pare che Marco le abbia regalato un mega anello e chissà che i due pensino alle nozze…

Elisabetta Canalis e Maddalena Corvaglia, ecco lo stacchetto di Halloween

E’ tempo di travestimenti anche per Elisabetta Canalis e Maddalena Corvaglia che festeggiano Halloween a Los Angeles.


Le due amiche alle maschere mostruose preferiscono costumi più belli: Maddy con una tuta super aderente e una parrucca bianca è Storm (personaggio di X Men) mentre Eli si è calata nell’atmosfera degli anni 70, stile flowerpower. “Come sempre: diverse e vicine. Due sceme”, cinguetta l’ex velina bionda. Alla piccola Eva Skyler, figlia di Eli, è toccato un costumino da pollo.

Fabio Fulco e l’addio a Cristina Chiabotto: “Uno si stanca di aspettare. Non so dire cosa sarà della nostra storia”

“Dopo 12 anni d’amore, io e Cristina Chiabotto stiamo attraversando un periodo difficile, di riflessione. E sinceramente, non so dirle cosa sarà della nostra storia”.


A parlare Fabio Fulco, in crisi sentimentale con la storica fidanzata Cristina Chiabotto: “Ormai – ha fatto sapere a “DiPiù” – stiamo insieme da dodici anni, io di anni ne ho quarantasette e … siamo ancora qua. E dopo un po’ di tempo ci si stanca di aspettare”.
Cristina sembra non volersi sposare e metter su famiglia, ma la speranza di un ritorno c’è sempre: “Le rispondo così: questa domanda la faccia a Cristina, non a me. Anzi, la esorto a farlo al più presto; Così, magari, avrò anche io una risposta”. Lui infatti non sa bene al momento e tra i due la storia è definitivamente chiusa: “Sinceramente non lo so nemmeno io”. Cristina sembra non volersi sposare e metter su famiglia, ma la speranza di un ritorno c’è sempre: “Le rispondo così: questa domanda la faccia a Cristina, non a me. Anzi, la esorto a farlo al più presto; Così, magari, avrò anche io una risposta”. Lui infatti non sa bene al momento e tra i due la storia è definitivamente chiusa: “Sinceramente non lo so nemmeno io”.

A Domenica Live arriva Pixie Fox, la “Barbie umana”

In esclusiva parla la donna che si è sottoposta a 200 interventi per assomigliare alla bambola più famosa del mondo.


Si parla di chirurgia estetica a “Domenica Live“. Per la prima volta in Italia arriva Pixie Fox, la Barbie umana“: oltre 200 interventi di chirurgia estrema. Si è fatta togliere 6 costole, ha cambiato il colore degli occhi in India e si è fatta rompere le mascelle. Nella sua prima intervista in Italia in esclusiva assoluta da Barbara D’Urso, Pixie ci tiene a precisare che non vuole assomigliare a Barbie: “Voglio subito fugare questo malinteso, io non mi sento come Barbie – ha dichiarato la donna – sto lavorando per essere qualcosa di nuovo. Sono come un progetto di scienza, una sorta di lavoro in corso d’opera, non voglio assomigliare a nessuno se non a Pixie Fox”.

Dal 2011 il bisturi ha cambiato il suo corpo e il suo viso in maniera drastica trasformando questa modella in un’altra persona. “Non dico alle donne di non fare come me, ma vorrei che ognuno si sentisse libero di fare ciò che vuole con il proprio corpo”.  La donna è stata la prima ad aver subito in Corea un’operazione di chirurgia estrema per rimuovere le costole.

Michelle Hunziker choc: “Io, vittima per 5 anni di una setta. Mi dicevano che sarei morta”

«Inizialmente sembravano sedute di pranoterapia, ma poi mi accorsi di essere rimasta vittima di una vera e propria setta. Sono stati cinque anni da incubo». Inizia così la confessione choc di Michelle Hunziker, che al Corriere della Sera ha rivelato un’immagine personale piuttosto fragile di se stessa e ha deciso di denunciare la propria esperienza personale. Sono argomenti dolorosi, lontani dalle luci dei riflettori e dal mondo dorato dello spettacolo, oltre che dall’allegria e dalla solarità che Michelle ha sempre dimostrato: «Non ne ho mai parlato con nessuno, il primo a cui l’ho detto è stato mio marito Tomaso. Insieme ci siamo fatti forza: lui ha condiviso con me i suoi lutti, io la mia esperienza in quella setta».


Tutto era iniziato con l’incontro con una sedicente life-coach che avrebbe suggerito a Michelle la pranoterapia, ma non solo: «Entrai in un gruppo che partecipava anche a cene che terminavano con riunioni in cui vengono invocate e canalizzate le energie dei defunti o di spiriti elevati. C’erano anche molti personaggi noti della tv, direttori di giornali, autori e magistrati. Io ero giovane, avevo 23 anni ed ero la moglie di Eros e mamma felice di Aurora, che all’epoca aveva tre anni, ma qualcosa stava cambiando e mi cadevano più capelli».

Dopo le prime sedute di pranoterapia, Michelle si sente meglio e la sua fiducia viene conquistata rapidamente dalla life-coach Clelia, che la fa entrare in questo gruppo: «Erano stati momenti difficili, anche Franchino Tuzio mi ha sostenuta molto. Ma dopo le prime sedute vedevo che mi stavano rispuntando nuovi capelli, biondissimi, così iniziai a fidarmi molto di lei. Le raccontai del rapporto chiuso con mio padre alcolizzato, le mi disse ‘Vai a trovarlo e abbraccialo’. Ho riottenuto l’amore di un padre e di un nonno per mia figlia, ma erano consigli che avrebbe potuto darmi un qualunque psicologo. Lì mi ha fregato: quando poi mio padre morì, mi sentii di nuovo sola e persa ma avevo lei al mio fianco».

«Clelia mi parlava di bellezza e purezza, di energie positive e mi diceva che ne avevo troppa negativa» – racconta ancora la showgirl svizzera – «Diceva che era colpa mia e delle persone che mi circondavano, che dovevo praticare l’astinenza sessuale perché la mia energia era “bassa e sporca” e che dovevo evitare di frequentare certe persone o determinati eventi mondani. Mi aveva restituito l’affetto di mio padre, ma mi stava allontanando da tutti gli altri». A questo punto, solo nel 2006, cinque anni dopo aver conosciuto la donna, la Hunziker decide di abbandonare quel gruppo. Ma non fu facile: «Dovevo riazzerare tutto, ricostruire la mia vita e per tanto tempo ho avuto attacchi di panico. Credevo che sarei morta per soffocamento, proprio come mi dicevano nella setta quando consideravano la mia energia troppo negativa. Oggi prenderei a schiaffi chi si definisce un life-coach, tanti ragazzi dell’età di Aurora hanno molti dubbi e devono sapere una cosa: ognuno è maestro di se stesso. Non credete a questi sedicenti maestri, credete solo negli affetti. Se è capitato a me, non deve capitare per forza a tutti».

Asia Argento pubblica la lista delle donne molestate da Weinstein: «Noi, le 82 vittime»

Ottantadue nomi con altrettanti anni e il racconto delle molestie. Asia Argento continua a battere sul caso Weinstein e pubblica suo suo profilo Twitter una lista di 82 donne che sono state aggredite, stuprate o semplicemente infastidite dal produttore hollywoodiano.


«Noi vittime abbiamo compilato questa lista», scrive l’attrice, che ha scatenato una bufera per aver confessato di essere stata stuprata da Weinstein che l’ha poi perseguitata per anni. Da Cara Delevingne a Léa Seydoux, Eva Green, Daryl Hannah e l’anonima attrice italiana di cui Asia Argento riporta solo l’avvocato. Persone del mondo dello spettacolo ma anche gente comune, come un’impiegata della Miramax e una donna dello staff.

Su Instagram invece la figlia di Dario Argento condivide una foto con Rose McGowan, una delle prime colleghe ad aver denunciato Weinstein: «È stata lei a darmi il coraggio di parlare. Chiunque le faccia del male è il mio peggior nemico», scrive Asia.