mercoledì 25 febbraio 2015

Sabrina Ferilli e Mara Venier, shopping dopo la gaffe nell'ultima puntata dell'Isola

Shopping di coppia per Mara Venier e Sabrina Ferilli. Le due arrivano in centro a Milano per fare spese. Dopo aver fatto visita alla boutique di John Richmond, si recano in profumeria e dopo gli acquisti, fanno una lunga passeggiata per le vie del centro. 



Durante l’ultima puntata dell’Isola dei Famosi, la Venier, opinionista del programma, ha involontariamente fatto una gaffe rivelando ai naufraghi la presenza nel reality di un’altra isola e di Cecilia Rodriguez, sorella di Belen.

Ha il cancro al seno, ma rifiuta la chemio: "Mi curo con le verdure crude"

Kelly Logan, 34enne inglese madre di due figli, ha rifiutato di curare il suo cancro al seno con le cure tradizionali (intervento, chemioterapia e radioterapia). "Ho deciso di curare me stessa - dice - con una dieta a base di erbe e verdure crude".   Accade nell'Essex, nel Regno Unito. Come riporta il Mirror, Kelly, mamma di Logan, 14 anni e Blaze, 4, è rimasta sconvolta quando ha saputo di avere un nodulo al seno. I medici le hanno detto che sarebbe stato necessario un intervento d'urgenza per asportare la mammella. In seguito la donna si sarebbe dovuta sottoporre a chemioterapia e radioterapia.



 Kelly però ha rifiutato le cure tradizionali, sostenendo che si sarebbe curata con una dieta depurativa a base di verdura cruda. "Mi hanno detto che rifiutare le cure è un atto egoistico - spiega - ma secondo me è il contrario. Io non voglio perdere il mio seno e poi se facessi la chemioterapia non avrei la forza per seguire i miei figli".  La donna segue una dieta fatta al 90 per cento da verdura cruda e controlla la crescita del nodulo disegnando due puntini neri sul seno. Ovviamente medici e familiari cercano di convincerla a seguire le cure tradizionali. Anche perché il cancro continua a crescere, nell'ultimo controllo di nove millimetri. "Non cerco una cura miracolosa - conclude - ma non voglio che il cancro cambi la mia vita quotidiana e nonostante quello che dicono i medici, continuerò con la mia dieta disintossicante".

L'Aston Martin rimbalza su una buca, James Bond sbatte la testa: riprese sospese

Dopo le buche che hanno messo ko la sua Aston Martin, un altro colpo l'agente segreto più famoso del mondo. Un infortunio alla testa ha messo ko Daniel Craig, l'attuale James Bond durante le riprese del nuovo film di 007 a Roma. Era al volante della sua Aston Martin ma durante un sobbalzo l'attore britannico ha urtato contro il tettuccio interno dell'auto. Nulla di grave, solo un grande spavento.


 Ieri poi, come previsto da copione, dopo circa una settimana dall'avvio delleriprese nella capitale del film Spectre, è arrivato il momento di una breve paura dal set: Craig ha lasciato temporaneamente la città di Roma e le riprese del film, il ventiquattresimo capitolo della saga di James Bond, ed è ripartito alla volta dell'Inghilterra dall'aeroporto di Fiumicino.

Sclerosi multipla, ecco le cinque sostanze che mancano alle donne che ne sono affette

Le donne affette da sclerosi multipla hanno un deficit di cinque sostanze antiossidanti o con proprietà antiinfiammatorie. Sono questi i risultati di uno studio elaborato da un team di ricercatori della John Hopkins University di Baltimora e che sarà presentato al prossimo convegno della American Academy of Neurology a Washington. 
 
Lo studio è stato condotto sulla dieta abituale di 27 donne affette da sclerosi multipla e di 27 donne sane, poi i risultati sono stati confrontati ed è stato riscontrato un deficit di vitamina E, magnesio, folato, luteina-zeaxantina e quercetina in chi era affetta dalla patologia neuromotoria.  Sandra Cassard, una degli autori dello studio, ha spiegato: «La sclerosi multipla è una malattia di origine infiammatoria e quindi una dieta a base di sostanze antiinfiammatorie potrebbe aiutare a prevenire o a ridurre gli attacchi, ma non sappiamo con certezza se il deficit riscontrato è una causa o un effetto dalla patologia».

Frana a Barano d'Ischia, morto un ristoratore: stava controllando i danni del maltempo

Era uscito di casa, nonostante le forti piogge, per verificare se ci fosse un pericolo di frane nella zona del ristorante della sua famiglia. I familiari non vedendolo rincasare hanno avviato le ricerche. 
 Sono bastati però pochi minuti per fare la drammatica scoperta: Giuseppe Iallonardo, 50 anni, è stato travolto ed ucciso da una frana. La tragedia è avvenuto nel pomeriggio di oggi in località Olmitello-Maronti nel Comune di Barano d'Ischia. Iallonardo, raccontano i suoi parenti, per tutta la vita si era impegnato per la tutela della zona dove viveva, dell'intero comune di Barano e dell'isola d'Ischia.  



 La sua salma è stata posta a disposizione dell'autorità giudiziaria per l'esame autoptico. Ormai da oltre due giorni il maltempo non concede tregua nelle regioni del Centro-Sud. I disagi sono notevoli: a decine gli interventi dei vigili del fuoco. Oggi l'isola d'Ischia è tagliata in due per la chiusura della strada provinciale di collegamento tra i comuni di Barano e Serrara Fontana (Napoli).  Il traffico è stato interdetto a causa della caduta di massi sulla carreggiata e per il rischio frane. Collegamenti marittimi a singhiozzo per Capri e l'isola d'Elba- Per Legambiente quanto accaduto oggi ad Ischia deve essere un monito che non può cadere nel nulla. «Questo Paese deve affrontare subito le questioni strutturali e politiche che possano metterci al riparo dal ripetersi di eventi di questo tipo', ha detto Michele Buonomo, presidente di Legambiente della Campania.  



Le infiltrazioni d'acqua dei giorni scorsi e le forti piogge di oggi hanno provocato nelle Marche il crollo di un tratto delle mura storiche del comune di Belforte del Chienti (Macerata). A Fabriano i vigili del fuoco hanno soccorso alcune persone rimaste bloccate all'interno della loro auto nel sottopassaggio ferroviario, coperto da un metro d'acqua per le forti piogge delle ultime ore. Il vento, invece, ha danneggiato il tetto del mercato ortofrutticolo a Pistoia. È stata divelta una porzione di copertura. Per una frana, in serata, è stata chiusa al transito la strada statale 188 al km 31,200, nel territorio di Salemi (Trapani).  Per Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera »la tragedia di Ischia ci ricorda che l'Italia è un paese dal suolo fragile, reso ancor più vulnerabile dai mutamenti climatici in atto, e che la messa in sicurezza, la manutenzione e la corretta gestione del territorio sono una priorità«.
 FRANA SU UN CAMPO DA CALCIO Numerosi episodi di dissesto in Emilia-Romagna per le intense piogge che da ieri hanno colpito la regione. A Casola Valsenio (Ravenna) è franato un campo da calcio adiacente al fiume Senio. Evacuate due persone a Tossino (Modigliana, Forlì-Cesena) dove una frana minaccia un'abitazione privata. Sempre per una frana è isolata nella stessa provincia la località di Monte Codruzzo di Roncofreddo. Ci sono poi diversi smottamenti a Vezzano sul Crostolo e Baiso, nell'Appennino reggiano. E alcuni allagamenti nel comune di Forlì. La Protezione civile regionale, dopo l'apertura delle casse di espansione del cavo Parmigiana Moglia a Novellara (Reggio Emilia), ha attivato il preallarme per alcuni comuni del Modenese e del Reggiano. Secondo Arpa, le piogge sono previste in esaurimento nelle prossime ore. La Protezione civile aveva comunque già deciso di prolungare l'allerta di lunedì per criticità idraulica ed idrogeologica vista la situazione del reticolo idraulico, che presenza un difficile smaltimento delle acque e numerosi episodi di dissesto.

sabato 21 febbraio 2015

Michelle Hunziker, super pancione su FB: "Il bicchiere si regge da solo"

Scherza sul suo pancione Michelle Hunziker.La conduttrice, all’ottavo mese di gravidanza e in attesa della sua seconda figlia da Tomaso Trussardi, ha postato da Facebook una foto che la riprende col suo pancione da futura mamma dove appoggia un bicchiere: “Il mio bicchiere d'acqua si regge ormai da solo!!! Capacità circensi...buona giornata a tutti e un bacione da noi”

venerdì 13 febbraio 2015

Risparmia sul carburante e l'aereo precipita: milionario e fidanzata muoiono nello schianto

Alla fine il verdetto dell'inchiesta è arrivato. Lo schianto mortale nel quale persero la vita il ricco albergatore Gary Vickers, 58 anni, e la sua fidanzata, Kay Clarke, 42, fu semplicemente un incidente dovuto alla carenza di carburante nell'aereo privato sul quale viaggiavano. Il velivolo, però, non restò a secco per fatalità: fu lo stesso Vickers che, pur di risparmiare qualche sterlina, decise di partire da Parigi riempendo i serbatoi solo parzialmente in attesa di acquistare altro carburante a prezzo inferiore una volta atterrato in Inghilterra, all'aeroporto di Hawarden, nei pressi di Chester. Una parsimonia che si tramutò in una tragedia: i calcoli sulla durata del viaggio e sull'autonomia dell'aereo si rivelarono sbagliati e il bimotore Cessna sul quale viaggiava la coppia si schiantò al suolo.


 Nel novembre 2013, reduce da uno shopping-tour a Parigi con la fidanzata, Vickers, divorziato e con due figli adulti, descritto come "molto sensibile al risparmio di carburante", aveva appurato di poter comprare in Gran Bretagna combustibile a prezzo più economico rispetto alla Francia. Prima di decollare ha quindi riempito due serbatoi principali dell'aereo, che avevano una capacità di 386 litri, con soli 244 litri di carburante. E, nonostante nei due serbatoi di riserva ci fosse abbastanza combustibile per coprire il tempo di volo in più, una volta in viaggio non li azionò. Sono questi alcuni dei punti salienti della relazione stilata dall'autorità che ha svolto un'inchiesta sull'incidente, la Air Accident Investigation Branch (Uiia).  Vickers, noto perché utilizzava un'asta per testare i livelli di carburante piuttosto che fare affidamento sugli indicatori, nel pianificare il volo non aveva preso in considerazione la velocità del vento e aveva sottovalutato quanto sarebbe durato il viaggio: tre ore invece delle due ore e un quarto che aveva preventivato. Risultato: quando il Cessna si è avvicinato alla pista d'atterraggio si è girato sulla sinistra, si è capovolto ed è precipitato in picchiata per poi schiantarsi al suolo. Vickers è morto sul colpo, Clarke è deceduta in ospedale per un'emorragia interna.  La coppia, che viveva in una casa da 800mila sterline a Chester e aveva proprietà immobiliari ad Andorra e Gibilterra, stava insieme da sette anni dopo il primo incontro nell'albergo di famiglia di Vickers, il Mill Hotel and Spa a Chester.

Sanremo, i big alle prese con le cover. Con Luca e Paolo finalmente si ride

Tanto ritmo, zero tempi morti e una formula che è riuscita ad intercettare il pubblico di tutte le età. Continua a raccogliere consensi l'edizione 2015 di Sanremo, che con i suoi 10.091.000 telespettatori e il 41,7% di share ha superato di circa 2,4 milioni e quasi 8 punti percentuali la corrispondente serata dell'anno precedente, per giunta ringiovanendo il pubblico (l'età media è stata 51,4 anni, rispetto a 53,8 dell'anno scorso, con tanti under 25 davanti al teleschermo), con grande soddisfazione del direttore di rete, Giancarlo Leone, che ha subito commentato su Twitter come la kermesse sia «nel cuore degli italiani», ammettendo poi di pensare a un “Conti bis” («per me sarebbe il conduttore ideale del Festival 2016»).   



Il terzo appuntamento, quello dedicato alle cover di classici della musica italiana, si è aperto nuovamente con Sanremo Start, definito da Conti «quello spazio completamente nuovo che riguarda quattro Nuove Proposte, per la prima volta non relegate in spazi impossibili, vera sfida di questo Sanremo», che ha conquistato mercoledì 9.069.000 spettatori e il 29,85% («tra tutti i risultati è quello di cui vado più orgoglioso», ammette il conduttore): stavolta ha dato il lasciapassare per la semifinale a Giovanni Caccamo e Amara. E dal prossimo anno, fa sapere Leone, i Giovani potranno addirittura essere protagonisti di un talent show.
 «Durante le selezioni – spiega – ci siamo resi conto che c'era tantissimo materiale per farne un format: l'idea è di organizzare una prima serata a fine novembre, sempre all'Ariston. Sarebbe il primo vero talent, che assicura ai partecipanti il biglietto per Sanremo».  Tra gli ospiti della serata, che ha visto Conti incappare nella prima, inconsueta “papera” (sbagliando il nome della vincitrice tra Amara e Rakele), il tenore-chitarrista Federico Paciotti, ex-Gazosa, che ha interpretato un'aria della Tosca di Puccini in una inedita e accattivante versione rock, l'astronauta Samantha Cristoforetti, dallo spazio, gli Spandau Ballet, il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, l’attrice Vittoria Puccini, prossima Oriana Fallaci su Rai1.Curiosa poi la gag di Arisa, che racconta di aver preso un «anestetico» al posto di un antidolorifico, per l'incidente occorsole.  E poi ci sono stati Luca e Paolo. Dopo le deludenti esibizioni di Siani nella prima serata e di Pintus nella seconda, i due comici genovesi hanno divertito con un irriverente omaggio in musica a tutti i cantanti scomparsi, raccogliendo un consenso quasi unanime. Con qualche eccezione, come Claudio Lippi che ha twittato: «Ma dovremmo ridere dei morti?». Ma d'altronde «la comicità è soggettiva, non si può accontentare tutti». Parola di Carlo Conti.

Charlize Theron, fuga segreta da Sanremo. Ma il paparazzo la trova nei sotterranei

E’ stata una delle star presenti al Festival, ma per evitare inconvenienti Charlize Theron aveva escogitato un diversivo che poi è miseramente fallito. 


 L’attrice americana infatti invece di uscire dall’ingresso principale, ha deciso di passare attraverso i sotterranei del Teatro Ariston. Una scelta sbagliata, dato che Charlize è stata “sorpresa” assieme alla sua bodyguard da un paparazzo appostato.

lunedì 9 febbraio 2015

Bianca Balti aspetta una seconda bambina

“Sono incinta. Sarà una femmina”, Bianca Balti si racconta al settimanale “Grazia” e svela di essere in attesa della sua seconda figlia. Il papà? La modella sarebbe legata dal 2011 a Francesco Mele, musicista della band Cat. “Non c’entra con il mondo della moda e non è un miliardario. Non farebbe proprio per me. E’ un uomo normale e lavora negli Stati Uniti. Lo vedrò in marzo, un mese prima del parto”.


Dopo Matilde, quindi, avuta nel 2007 dal fotografo Christian Lucidi, con cui si è però separata nel 2010, un altro fiocco rosa per la bellissima modella trentenne di Lodi, che, a quanto pare, sembra cavarsela benissimo anche da sola. La Balti confida infatti al settimanale di avere il desiderio di risposarsi: “Senza fretta so che un giorno mi risposerò”, ma alla domanda se farà il grande passo con il papà della bimba che sta per nascere, Bianca dichiara: “Non voglio caricare di troppe aspettative il nostro rapporto. Mi auguro che vada bene, ma se così non fosse, io sono comunque in grado di prendermi cura della bambina da sola”.
Intanto su Instagram posta un solo scatto “rivelatore”. Bianca, che sarebbe già tra il sesto e il settimo mese si copre la pancia avvolta in un accappatoio bianco. Il volto un po’ più paffuto del solito, ma radioso, come sono sempre i visi delle future mamme. Già scelto anche il nome della bimba in arrivo: “Dico solo che è un nome internazionale e che allo stesso tempo non è straniero e impronunciabile per i nonni. E’ uguale sia in inglese sia in italiano”, conclude Bianca.

Berlusconi prepara l'opposizione a Renzi: "Ricompattare il centrodestra"

Silvio Berlusconi conferma la linea dura nei rapporti col governo decisa dopo quello che ha considerato il «tradimento» del Quirinale. Così, con un nuovo affondo, il leader di Forza Italia garantisce che il suo partito si «riprenderà il ruolo di opposizione a 360 gradi». Una conferma sulla rottura, ormai irreparabile del patto del Nazareno? Difficile a dirsi, visto che comunque il Cavaliere dice che «Forza Italia dirà sì alle riforme, ma solo a quelle che risulteranno positive per l'Italia». 
I toni duri e l'appello a «lavorare per un centrodestra forte e compatto», allontanano le nere nubi che avevano affollato i cieli forzisti. Il capo dei frondisti Raffaele Fitto, plaude alla nuova linea e chiede di «passare dalle parole ai fatti» tornando di fatto a chiedere la “testa” dei capigruppo Brunetta e Romani. «Meglio tardi che mai», commenta invece Salvini, che non chiude ad alleanze con Fi in vista delle regionali ma annuncia di voler vedere al più presto Berlusconi «per comprendere se ha capito davvero che Renzi è un problema».  A fare le spese del nuovo corso annunciato da Berlusconi potrebbe essere la legge elettorale. Il Cav ha detto che FI non «accetterà tutto quello che ad oggi abbiamo accettato, come il doppio turno e il premio al 40%», si opporrà al ritorno delle “preferenze che contengono un mare di pericoli” e allo sbarramento al 3%. Domani si torna a discutere nell'aula della Camera la riforma del Senato e del bicameralismo e anche lì Forza Italia potrebbe decidere di fare opposizione dura e rallentare i lavori.  Sempre questa settimana poi sarà incardinato al Senato il ddl anticorruzione. Renzi però non sembra volere subire i diktat del Cavaliere e non si fa spaventare dagli annunci: «Andremo avanti – detta la linea ai suoi - vedremo se il Cav strappa davvero su riforme concordate insieme non per fare un favore a me ma al paese». Certo al Senato la maggioranza è sul filo e quindi il premier ha fra i suoi obiettivi quella di rafforzarla con nuovi innesti. Fermo restando che fra tutti i partiti presenti in Parlamento il Pd renziano è quello che meno teme un ritorno alle urne. Intanto Scelta civica, il soggetto fondato da Mario Monti rimasto ormai con soli 25 deputati per il passaggio di molti esponenti al Pd, ha eletto come segretario Enrico Zanetti: “Continueremo a votare con la maggioranza - dice Zanetti - ma serve un chiarimento con il Pd. Non siamo fessi e non siamo disponibili al sacrificio”.

Michael Jackson, la rivelazione del manager: "Vi spiego perché ha voluto cambiare viso"

«Devi smetterla con le operazioni di plastica! Il pubblico non ti riconosce più». Queste le parole che il manager Frank Di Leo strillò a Michael Jackson alla fine degli anni Ottanta, quando il re del pop aveva già cambiato i suoi lineamenti.
La reazione dell’artista, che allora aveva 30 anni, lasciò Di Leo di sale. Michael si era sottoposto a varie operazioni, si era cambiato il naso, il taglio degli occhi, gli zigomi, la bocca. Tutti pensavano fosse un rifiuto della sua identità afro-americana, e per questo era stato anche molto criticato.


 Ma in lacrime il giovane confessò al suo manager che invece voleva togliersi dalla faccia ogni possibile somiglianza con il padre, Joseph: «Devo cancellarlo, devo tagliarlo. Ancora adesso quando mi guardo allo specchio vedo le sue sembianze, non lo sopporto».  Michael era l’ottavo di dieci figli nati dal matrimonio fra Katherine e Joseph Jackson. Da piccolo si era affermato come cantante con i fratelli nel gruppo Jackson 5, e proprio in quel periodo il padre lo avrebbe picchiato senza pietà, spesso ricorrendo anche alla cinghia del pantaloni. Solo da adulto, dopo molti anni, Michael rivelò quegli abusi. Ma Di Leo aveva avuto sospetti ben presto, avendo notato che ogni volta che papà Jackson si faceva vedere sulla scena, Michael cadeva preda di una terribile ansia. Anzi, durante il suo primo favoloso Tour, “Bad”, nel 1987, una volta che il padre andò a trovarlo in camerino il cantante fu preso da un vero e proprio attacco di panico. 


Frank Di Leo tutto ciò l’ appuntò nei suoi diari, o lo registrò sia in video che in nastri. Nel 2011, due anni dopo la morte di Michael, anche Di Leo si spense, dopo un rischioso intervento al cuore, a soli 63 anni. Sapendo di essere vicino alla fine, Di Leo consegnò tutte le sue carte al collega Mark Lamica, chiedendogli di pubblicarle. E Lamica fa trapelare un po’ delle rivelazioni più ”succulente”, mentre sta negoziando con due editori per l’uscita del libro il prossimo autunno.  Possiamo star certi che nelle settimane e nei mesi a venire, altre rivelazioni verranno alla luce. Ma già Lamica sostiene che Di Leo aveva le prove che la mafia voleva far fuori Michael. Per quale motivo, e come lui stesso fosse riuscito a evitare l’esecuzione del cantante, questo non viene ancora rivelato.  Di Leo era stato accanto a Michael negli anni Ottanta, e poi era stato di nuovo convocato per il tour finale, “This is it” nella primavera del 2009. Fu proprio durante le prove del tour, che Michael morì, il 25 giugno. Stanco e non in buona salute, il cantante non solo si riempiva di sonniferi per dormire, ma aveva convinto il suo medico a somministrargli anche l’anestetico propofol. L’overdose segnò la sua fine. Di Leo, subito avvertito della tragedia, seguì la salma di Michael all’ospedale: “Lì lo baciai sulla fronte e gli detti il mio addio” scrisse sul suo diario.

sabato 7 febbraio 2015

Leo, bimbo down abbandonato dalla mamma: il web si commuove e gli salva la vita

Abbandonato dalla madre per vergogna. Il piccolo Leo nato con la sindrome di down, infatti, è stato considerato motivo di imbarazzo per la famiglia della donna che ha deciso di non prendersi cura di lui. 
 Il piccolo fortunatamente è stato accolto, invece, con gioia dal suo papà. Samuel Forrest ha dovuto scegliere tra suo figlio e sua moglie, Ruzan Badalyan.

La donna poche ore dopo il parto avvenuto in Armenia, gli ha chiesto di scegliere tra lei, sposata solo 18 mesi prima, e il figlio tanto atteso.  Samuel ha scelto il piccolo Leo, non accettando l'idea che suo figlio potesse essere abbandonato solo per la sua invalidità.
La donna si era rifiutata di guardare e toccare il bambino, sostenendo che sarebbe stata una vergogna per tutta la famiglia.
Oggi il padre ha chiesto alla rete una raccolta fondi per potergli permettere di tornare a casa sua, in Nuova Zelanza, insieme a suo figlio, in un luogo in cui non sarà vittima di discriminazioni. La petizione si chiama Bring Leo Home e in poche ore ha superato i 170 mila dollari.  Samuel ha annunciato che con i soldi della raccolta tornerà a casa e penserà al futuro di Leo, ma visto il grande cuore della rete ce ne saranno abbastanza anche per aiutare e sostenere i genitori con figli disabili in Armenia.

venerdì 6 febbraio 2015

Matteo Salvini: “Con Elisa Isoardi? Solo voci”

“Con Elisa Isoardi sono solo voci giornalistiche“. Parola di Matteo Salvini, che in merito alla frequentazione con la conduttrice tv, glissa e nega.   Doccia fredda dunque per il volto di Rai Uno, che in un’intervista al settimanale Chi aveva confidato: “Io e Matteo ci stiamo frequentando, ci vediamo. Io sono libera. Lui pure. Chi vivrà vedrà”.

Il segretario leghista invece frena. Durante la Fiera di Sant’Orso di Aosta, alcuni espositori gli hanno chiesto una foto: “Vieni a farti una foto con noi visto che frequenti una nostra conterranea”. Ma il politico non si è sbilanciato.  Chissà cosa ne penserà l’Isoardi che al settimanale Chi aveva confessato: “Matteo è più alto e più magro rispetto a quello che appare in tv. E’ molto meglio dal vivo, davvero. E poi per me in un uomo è importante il cervello. E la chimica che si crea. La chimica è importante. Sono anche gelosa. Sono di Cuneo, ma possessiva come una napoletana.

martedì 3 febbraio 2015

Mario Balotelli al ristorante con Raffaella Fico e la figlia Pia a Manchester

Si sono incontrati in un ristorante italiano a Manchester Mario Balotelli, Raffaella Fico e la loro piccola bambina, Pia. L'attaccante del Liverpool non sta vivendo un periodo felice: secondo rumors inglesi è infatti destinato a tornare in Italia. Al contrario, la ex gieffina ha trovato pace e felicità al fianco di Gianluca Tozzi, tanto che tra i due si parla di nozze.

Dopo discussioni, spesso a mezzi stampa e momenti di indifferenza, potrebbe essere tornata la quiete tra Super Mario e la Fico. Per il bene della bambina. Tanto che, pizzicati fuori da un ristorante italiano, sono sembrati sereni. E mentre Balotelli sogna di tornare a giocare in patria, per ora è atteso al ritorno dei sedicesimi della Coppa d'Inghilterra, sul campo del Bolton.

Intanto Raffaella, che ha recentemente debuttato come cantante, pensa ad organizzare il suo matrimonio tra Napoli e la Costiera Amalfitana. A portare le fedi sarà Pia.

lunedì 2 febbraio 2015

Ivano Marescotti, malore in scena a Trieste. Ansia e spettacolo sospeso

Ore di paura a Trieste. È stata improvvisamente sospesa sabato sera la replica de «La Fondazione» di Raffaello Baldini, in programma al Teatro Miela per il cartellone altripercorsi del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, per un malore del protagonista, Ivano Marescotti, che non gli ha permesso di proseguire lo spettacolo.   


Oggi - informa lo Stabile - l'attore si è ripreso e la recita pomeridiana andrà in scena regolarmente. Gli spettatori potranno recarsi alla biglietteria del Teatro Miela, che assicurerà un posto alla pomeridiana, per poter recuperare lo spettacolo perduto ieri.  Marescotti è noto al pubblico del cinema per avere interpretato ruoli indimenticabili come quello del dottor Randazzo in "Johnny Stecchino" di Benigni.

Brutus piange la morte di Hank: gli inseparabili fratelli rottweiler

Il suo fratellino è morto nella notte. E Brutus, un grosso rottweiler che quando passeggia per strada fa paura, piange, piange senza smettere. 
Un dolore lancinante, che non si placa nemmeno con le coccole del padrone. Brutus ha gli occhi lucidi e la testa appoggiata su quella del fratellino Hunk, che se n'è andato silenziosamente nella notte.  



Esattamente come un essere umano piange una persona cara, Brutus è inconsolabile per la morte del fratello e compagno di giochi. Il video, postato su Youtube dal padrone Brett Bennett, è diventato virale e, insieme a quello di Brutus, si sono spezzati migliaia di cuori.  I due gemellini di Rottweiler erano già delle star del web: adottati in un canile avevano già una loro una pagina Facebook e un canale Youtube con più di 23 milioni di followers. Che adesso piangono il fratellino morto insieme al cucciolone Bruce.