martedì 31 maggio 2016

Lo spettacolo di Marte, da 11 anni mai così vicino alla Terra: come vedere il pianeta rosso

Marte dà spettacolo: lunedì sera si è trovato alla distanza minima dalla Terra come non accadeva da 11 anni. Dopo Sole e Luna, è stato uno dei due corpi celesti più luminosi del cielo, l'altro è Giove. Un'occasione ghiotta per ammirare il disco del Pianeta Rosso, il suo colore rossastro e osservare alcuni particolari della superficie, questi ultimi visibili solo attraverso un telescopio. 

Marte ha raggiunto la minima distanza di 75,3 milioni di chilometri alle 23:34 (ora italiana di lunedì) e il momento di migliore visibilità è stato intorno all'una di notte. «Il pianeta sorge appena fa buio ma deve arrivare all'altezza di 30 gradi sull'orizzonte per diventare ben visibile», ha detto l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope. Sull'orizzonte infatti la luce del pianeta, ha spiegato, deve attraversare uno spessore di atmosfera maggiore, e questo incide sulla visibilità. Il pianeta ha già fatto bella mostra di sé il 22 maggio raggiungendo l'opposizione rispetto al Sole ma, ha rilevato Masi, «è questo il momento migliore per osservarlo perché adesso la Luna sorge molto tardi e il cielo più buio permette di apprezzare meglio il leggendario colore rosso di Marte». Visto dalla Terra il pianeta ha un diametro pari a un centesimo di quello del disco della Luna e per trovarlo bisogna guardare verso Sud tra le stelle della costellazione della Bilancia: è ben riconoscibile per il suo caratteristico colore rosso ma per osservarne i dettagli occorre un piccolo telescopio di almeno 100 millimetri di diametro che permetterà di distinguere la calotta ghiacciata del Polo Nord e le regioni più scure della superficie. A causa del meteo variabile sulla penisola, chi ha perso l'appuntamento di ieri sera per colpa delle nuvole non si scoraggi: «Marte - ha rassicurato Masi - resta ben visibile ancora per un mese, poi diventa più sfuggente, lontano e modesto ma comunque visibile a occhio nudo».


lunedì 30 maggio 2016

Principe William, riscaldamento yoga... ma sempre di classe

Kate Middleton è universalmente riconosciuta come icona di stile, ma anche il Principe William non scherza. Durante la partita benefica Audi Polo Challenge il reale inglese è sceso in campo e si è riscaldato con alcune posizioni yoga, insieme ai suoi compagni di squadra. Chi si aspettava una caduta di stile è però rimasto deluso: niente maglietta e pantaloncini per William, che ha preferito indossare una camicia e un paio di jeans bianco latte.


Alla partita di polo ha partecipato anche il fratello Harry, insieme ad altre star del mondo dello show-biz come l'attore Tom Hardy e la moglie Charlotte Riley, oltre alla modella canadese Winnie Harlow (diventata celebre per la sua vitiligine).
 C'è da chiedersi dove il principe abbia imparato i fondamentali dello yoga. Potrebbe esserci lo zampino della moglie, che ha iniziato a praticare yoga prenatale quando era incinta di George e ha continuato anche in seguito. La disciplina orientale sembra comunque fare bene ai due che in pubblico appaiono sempre sorridenti e rilassati, nonostante i tanti impegni istituzionali e due figli piccoli. La posizione del loto sarà anche il segreto di longevità della Regina Elisabetta?

Berlusconi intervistato da Barbara D'Urso: "La gente mi ama..."

ROMA - “Purtroppo io sono incandidabile ancora per 3 anni, sono stato messo fuori dalla politica non con le armi della democrazia ma con un uso politico della giustizia”. Accuse pesanti quelle mosse dal leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, che, a Domenica Live, ha ricostruito le sue vicende pubbliche e private degli ultimi anni. “La gente ha capito la persecuzione a cui sono stato sottoposto e mi vuole molto più bene di due anni fa. Quando ero al governo trovavo sempre qualcuno che mi faceva la faccia brutta, ora no. Sento attorno a me un afflato di vicinanza e simpatia, e ciò mi fa pensare di avere ancora un po’ di responsabilità rispetto a questo Paese”.


Non usa mezzi termini Berlusconi: per descrivere la sua uscita dalla scena politica usa la definizione “colpo di Stato” e muove accuse dirette a Gianfranco Fini e all’allora presidente della Repubblica, fino ad arrivare a commentare il governo Renzi.
  “Ho assistito a un colpo di stato organizzato dalla prima e terza istituzione del Paese - dice - La procura di Milano si è gettata contro di me. Sono stato assolto ma avevo avuto la mia immagine degradata e anche quella del mio governo”.Dalla scena nazionale alle ricadute internazionali.
“Mi trovai  convocato a una riunione con tutti i principali leader del mondo: Sappiamo che l’Italia è sull’orlo del baratro, non avete i soldi per pagare i pensionati, mi dissero, offrendomi aiuti. Non era vero. Il giorno dopo - io avevo respinto tutte le offerte perché significano la colonizzazione del Paese - mi offrirono fino a 100 miliardi, io con estrema decisione dissi che non ne avevamo bisogno. Obama commentò che avevo ragione. Tornai a casa, orgoglioso di come mi ero comportato, ma trovai una brutta sorpresa: otto miei deputati si erano spostati al gruppo misto. Mi chiamò il presidente della Repubblica e mi disse che in pochi giorni saremmo stati sfiduciati e consigliò di dare le dimissioni prima. Dimissioni forzate, colpo di Stato. Io mi allontanai dalla politica, il mio partito dal 38% del 2008 alle elezioni, senza la mia presenza è caduto all’11%. Ho resistito, poi mi hanno chiamato e ho recuperato punti”.Un “recupero” che, secondo Berlusconi, ha spaventato molti.
“Nel frattempo - prosegue  - Matteo Renzi, con le cosiddette primarie, che sono una farsa perché si può fare qualunque broglio, si era autocatapultato a Palazzo Chigi ma io facevo ancora paura perché avevo ripreso 10 punti in pochi giorni. Presero uno dei tanti processi aperti e mi condannarono a 4 anni. Il relatore ebbe a dichiarare che non era un collegio di magistrati ma un plotone d’esecuzione per fare fuori un avversario politico. Abbiamo subito queste cose che sono la negazione della democrazia. Anche adesso siamo retti da un governo che non è eletto dal popolo. È un governo abusivo e illegittimo.  Non solo governa e fa ordinaria amministrazione, ma pretende di cambiare costituzione e legge elettorale. Il combinato disposto della legge che elimina il Senato e il cambiamento della legge elettorale porta a una sola camera che fa legge importanti, un solo partito e un solo leader, Renzi. Una situazione del genere non so chiamarla in altro modo che regime”.
L’appello è agli italiani: “Le persone che si sono rassegnate perché pensano che il loro voto non cambi nulla sono il 55%. Dico soprattutto a quei 26 milioni di italiani che non sono andati a votare e che pensano di non andare domenica, questa volta, se non volete diventare sudditi, votate”.

venerdì 27 maggio 2016

Altro che referendum, il futuro di Renzi si decide già con le amministrative

Nella conferenza stampa conclusiva del G7 di Ise-Shima, in Giappone, il premier Matteo Renzi sottolinea come "ci vuole l'orgoglio di essere italiani". Per Renzi l'orgoglio si concretizza "in un mix di valori umani che rappresentiamo continuando a impegnarci nel Mediterraneo". Spazio anche alla politica italiana. "L'Italicum non si discute, elimina il rischio degli inciuci permanenti".



Per il presidente del consiglio la nuova legge elettorale "dà la certezza a chi arriva prima di governare. E' una legge molto semplice che dice che chi vince le elezioni può governare, è fondamentale nel rapporto tra politici e persone".
Riferimento poi al prossimo G7 che si terrà in Italia, a Taormina. "Nel nostro G7 terremo insieme sogno e concretezza - spiega -. Farlo in Sicilia non è un caso. La Sicilia della Magna Grecia, della bellezza, della filosofia, del barocco ma anche del volontariato e del farsi carico degli altri".
Inevitabile una parentesi sul referendum. "Abbiamo offerto ai cittadini la possibilità di essere arbitri del proprio futuro, loro decideranno. Sono convinto che lo faranno come dicono loro non come viene suggerito da un capo di un partito o l'altro. Nessuno che sostiene la forza della politica può votare contro - ha continuato -: è la più grande riforma di riduzione del costo della politica. Se vince il no ci teniamo le regioni come sono, se vince il sì c'è una riduzione dei politici e del costo dei consiglieri regionali. E' una sfida grossa". Infine un messaggio a chi spinge per il "no" sostenendo la pericolosità del combinato tra riforma costituzionale e legge elettorale: "Non può esserci nessun collegamento tra legge elettorale e referendum costituzionale. Ma chi vuole votare no ha tutto diritto di farlo...".

lunedì 23 maggio 2016

Cannes 2016: la Palma dʼoro va allʼimpegno sociale di "I, Daniel Blake" di Ken Loach

Il film "I, Daniel Blake" di Ken Loach ha vinto la Palma d'oro della 69.ma edizione del Festival di Cannes. Grand Prix a Xavier Dolan e il suo "Just la fin du monde", mentre il Gran premio della Giuria è andato ad "American Honey" di Andrea Arnold. Premio ex aequo per i registi Cristian Mungiu e Olivier Assayas.  Miglior attore Shahab Hosseini per "Le Client" di Asghar Farhadi, miglior attrice Jaclyn Jose per "Ma' Rosa".


Alla fine quindi a trionfare è l'impegno sociale del film del quasi ottantenne regista britannico, che dieci anni dopo "Il vento che accarezza l'erba", si porta a casa di nuovo il premio più ambito. Lo fa con il racconto dell'incontro tra un carpentiere disoccupato e alle prese con problemi di salute e una madre single e senza lavoro anch'essa. Una vittoria a sorpresa che marca politicamente questa edizione, come ha voluto sottolineare Loach nel discorso di ringraziamento. "Siamo in un mondo pericoloso dove il neoliberismo rischia di ridurre in miseria migliaia di persone - ha detto -. Il cinema è portatore di tante tradizioni, e fra questa c'è la protesta del popolo contro i potenti. Non solo un altro mondo è possibile, ma è necessario".

Per il resto molta commozione per l'enfant prodige canadese Xavier Dolan, che si è portato a casa il Grand Prix, consegnatogli dalla nostra Valeria Golino e da Donald Sutherland. I registi Cristian Mungiu e Olivier Assayas si sono divisi il premio per la regia rispettivamente con "Bacalaureat" e "Personal Shopper". Molti vedevano "American Honey" di Andrea Arnold favorito per la vittoria finale e questa non è arrivata ma comunque torna a casa con il Premio della giuria. Unica opera a portare a casa due riconoscimenti è stata invece "Il cliente", dell'iraniano Asghar Farhadi, premiato per la miglior sceneggiatura e per il migliore attore.

TUTTI I PREMI DELLA 69.MA EDIZIONE
Gran Premio della giuria a 'Juste la fine du monde' di Xavier Dolan (Canada).
Miglior regia ex aequo al romeno Cristian Mungiu per 'Bacalaureat' e al francese Olivier Assayas per 'Personal shopper'.
Premio della giuria a 'American honey' di Andrea Arnold (Regno Unito).
Migliore sceneggiatura a 'Forushande (The salesman)' di Asghar Farhadi (Iran).
Migliore attrice a Jacklyn Jose per 'Ma' Rosa' di Brillante Mendoza (Fillippine).
Migliore attore a Shahab Hossein per 'Forushande (The Salesman)' di Asghar Farhadi (Iran).
Camera d'Oro per la migliore opera prima a 'Divines' di Hounda Benyamina (Francia-Marocco).
Palma d'Oro per il miglior cortometraggio a 'TimeCode' di Juanjo Giménez (Spagna).
Palma d'Oro alla carriera a Jean-Pierre Léaud.


domenica 22 maggio 2016

Da Johnny Depp a Ryan Gosling, ecco i divi in arrivo in sala

Tra la fine di maggio e luglio il cinema in sala non si fermerà nonostante l'arrivo del caldo e delle belle giornate. In questo periodo saranno molti i divi che rivedremo sul grande schermo. Si parte con Johnny Depp protagonista ancora per Tim Burton, si passa dalla coppia di poliziotti strampalati Ryan Gosling-Russel Crowe per arrivare fino al trio di meraviglie composto da Julia Roberts, Jennifer Aniston e Kate Hudson.


Il 25 maggio rivedremo Johnny Depp e Anne Hathaway in "Alice attraverso lo specchio", Ryan Gosling, Russel Crowe e Kim Basinger saranno protagonisti dal 1 giugno in "The Nice guys". Il 2 giugno toccherrà a Hugh Jackman e Christopher Walken tornare sugli schermi con "Eddie the Eagle", mentre un cast di stelel compsoto da Mark Ruffalo, Jesse Eisenberg, Dave Franco, Woody Harrelson, Michael Caine, Morgan Freeman arriverà il 9 giugno con il film "I maghi del crimine 2". Giugno è costellato da stelle del calibro di Jeremy Irons (il 9 giugno con "L'Uomo che vede l'infinito"), Richard Gere (il 15 giugno con "Time Out of Mind") e Anthony Hopkins e Al Pacino (con "Misconduct"), non da ultima Penelope Cruz (con "Ma Ma - Tutto andrà bene").

Non è finita qui, ci saranno ancora Juliette Lewis dall 23 giugno suglis chermi con "Jem e le Holograms" che sfiderà nella stessa data Julia Roberts, Jennifer Aniston e Kate Hudson con "Mother's Day". Rivedremo Zac Efron il 30 giugno con "Cattivi vicini 2" e anche Julianne Moore e Ethan Hawke con "Maggie's Plan". A luglio si parte con Megan Fox il 7 luglio protagonista in "Tartarughe Ninja - Fuori dall'ombra", per passare a Kevin Spacey il 14 luglio con "Elvis & Nixon", ma anche Samuel L. Jackson e Christoph Waltz con "Tarzan" e John Cusack con Samuel L. Jackson in "Cell". Preparatevi.

Katy Perry e Orlando Bloom, esordio social della coppia

Come spesso accade, i social decretano la verità e ufficializzano alcune relazioni dopo i rumors. Così la foto postata da Katy Perry sul suo profilo Instagram si può conisderare come una conferma della sua relazione con Orlando Bloom

Nell'immagine i due sono sdraiati in accappatoio sulla scalinata di un hotel a Cannes. Le voci e le indiscrezioni sempre maggiori sulla loro relazione si erano rincorse negli ultimi mesi.
I due si trovavano a Cannes negli scorsi giorni per partecipare all'amfAR Gala, organizzato sulla Croisette. Archiviato quindi il presunto flirt tra l'attore de "Il signore degli anelli" e Selena Gomez, che la cantante aveva definito: "Spazzatura".

I gemellini sono prematuri: il fratellino maggiore aiuta il papà e intenerisce il web

La foto di un bimbo danese intento a salvare i fratellini ha intenerito gli utenti dei social media. La storia risale a qualche tempo fa, ma è stata ripubblicata da un'associazione attiva in Africa. Il piccolo è a torso nudo e stringe al petto il fratellino appena nato dopo un parto gemellare. 



L'altro neonato è tra le braccia del padre.I bambini per sopravvivere avevano bisogno del contatto con la pelle umana e padre e fratello maggiore si sono occupati di loro all'interno del reparto di neonatologia dell'ospedale Hvidovre di Copenhagen, in Danimarca. La tecnica è usata molto nei paesi scandinavi per i bimbi prematuri o nati sotto peso al fine di evitare che i piccoli stiano troppo tempo nell'incubatrice  Il metodo serve a favorire lo sviluppo neurologico del bambino, la regolarità della temperatura corporea, del battito cardiaco, della pressione e del respiro.

"Ho usato i soldi pubblici per far dimagrire mia figlia", e scoppia la polemica per una mamma

La figlia è obesa, così chiede aiuto al governo per farla dimagrire. Beverley Deakin, di Rotherham, South Yorkshire, ha chiesto e ottenuto dei finanziamenti allo stato per aiutarla a far dimagrire la figlia Destiny, gravemente obesa.
 


La ragazza di 13 anni era arrivata a pesare 80 chili, un peso che le ha dato problemi, non solo a scuola per le prese in giro dei compagni, ma soprattutto alla sua salute. 

La ragazza, che ora ha 15 anni, è stata inserita in uno dei cosiddetti  ‘fat camp’, dei campi estivi volti ad educare i ragazzi a mangiare correttamente a fare attività fisica e finalizzati alla perdita di peso.  In due estati Destiny ha trovato il suo peso forma: «Avevo provato tutto quanto in mio potere per aiutare Destiny a perdere peso, il campo è stata la nostra ultima scelta». La figlia aveva preso l'abitudine di mangiare a qualsiasi ora del giorno e della notte dopo il trauma della morte del nonno. Spesso la bambina stava dai nonni e la nonna non aveva mai visto il suo mangiare anche più del solito come un problema.  «Quando ho scoperto che mia figlia era clinicamente obesa, sono rimasta scioccata”. La palestra non le è stata utile, così la madre ha deciso di iscriverla a questo programma speciale estivo per bambini in sovrappeso». Molti hanno criticato la sua richiesta, perché comunque si tratta di soldi pubblici, ma la donna ha precisato che il suo non è stato un capriccio e che la salute della sua bambina era effettivamente in grave pericolo. 

Silvia Toffanin smentisce le nozze con Piersilvio: “Ci amiamo ma niente matrimonio”

Un amore a gonfie vele ma niente matrimonio in vista. A smentire i gossip sulle imminenti nozze è proprio Silvia Toffanin durante la sua trasmissione “Verissimo”. La presentatrice ha dichiarato di amare molto il suo compagno e padre dei suoi bambini, Lorenzo e Sofia, ma di non essere prossima all’altare. 


Durante l’ultima puntata del programma, ai “Giri di valzer” è arrivata la smentita: «Questa settimana i Giri di valzer danzano anche per la nostra conduttrice Silvia ToffaninEh sì, proprio lei, ormai da tempo regina di copertine e rumors che vorrebbero Silvia e il suo compagno presto sposi. Nooo. Non è così! Questo titolo ormai è stato così tanto lanciato e replicato che le edicole non ne possono più e noi sveliamo che la coppia risponde con un sorriso noncurante, pensando invece a godersi i loro figli Lorenzo Mattia e Sofia Valentina. Tanto amore ma le nozze possono attendere. Avete capito? Certificato Verissimo».  La coppia, insieme ormai dal 2001, è sempre stata molto discreta e lontana dai gossip, e forse è stato proprio questo il motivo che ha innescato una serie di rumors sul loro imminente matrimonio in estate..

sabato 21 maggio 2016

Si sveglia il giorno dopo il matrimonio: trova la moglie nel letto senza vita

Il loro matrimonio è durato solo un giorno. Al risveglio, la mattina dopo, il 34enne Krzystof Michalowski ha trovato la sua sposa Mariola senza vita: era morta nel sonno a Richmond, nel North Yorkshire, poche ore dopo la cerimonia e a soli 38 anni.


 Krzystof si era svegliato per dare da mangiare alla figlia più piccola, mentre pensava che la sua nuova moglie fosse ancora addormentata. In camera da letto si è accorto che non respirava più e ha chiamato l'ambulanza. I paramedici sono arrivati ​​a casa e hanno detto che il cuore si era fermato probabilmente per un attacco epilettico avvenuto nel sonno.  L'uomo, padre di due figli, ha dichiarato che è felice nonostante tutto perché il loro ultimo giorno insieme è stato perfetto, semplicemente un sogno. "Mariola era così felice", ha dichiarato.
"La mattina dopo mia figlia Veronica mi ha svegliato piangendo e sono andato a darle il latte lasciando Mariola dormire. Dopo un po' ho iniziato a pensare che quel sonno fosse innaturale, ho provato a svegliarla e quando l'ho girata ho capito che aveva avuto una crisi epilettica".

venerdì 20 maggio 2016

Bobo Vieri, che festa con Jazzma Kendrick!

Una coppia appena sbocciata, ma già tanto mondana. Da quando è sbarcato a Milano (da Miami dove trascorre buona parte dell'anno) con la sua nuova fiamma Jazzma Kendrick , Bobo Vieri non si è perso un evento in città. L'altra sera era nel nuovo pop-up store di Pin Up Stars a presentare Jazzma al jet set cittadino.
 



 Dopo mesi e mesi di silenzio amoroso, il Don Giovanni del calcio italiano torna a far chiacchierare per le sue conquiste. Vieri infatti vanta ex fidanzate bellissime (Canalis e Satta solo per citarne alcune) e ora pare aver trovato la felicità con una modella americana, una venere nera che lascia senza fiato. Insieme non si perdono una festa e i flash sono tutti per loro...

Inps, in arrivo il bonus fino a 500 euro: a luglio in busta paga, ecco chi ne avrà diritto

Arriverà a luglio il primo pagamento del bonus Inps per le famiglie, il beneficio concesso per il 2015 ai nuclei familiari numerosi e con Isee non superiore agli 8.500 euro. L'Istituto nazionale di previdenza sociale ha diffuso le istruzioni operative per la fruizione del cosiddetto bonus quarto figlio. Il primo pagamento da parte dell’Istituto verrà effettuato nel mese di luglio e sarà di massimo 500 euro. 


Le eventuali risorse residue rispetto al budget complessivo di 45 milioni di euro verranno ripartite proporzionalmente con una successiva integrazione. Per ricevere il beneficio non occorre presentare alcuna domanda poiché l’Inps utilizzerà, in automatico, la domanda già presentata dai beneficiari dell’assegno per i tre figli minori. Tuttavia l'istituto sottolinea come sia necessario che, nell’anno 2015 o 2016, sia stata presentata una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) dalla quale risultino almeno quattro figli minori, di cui il quarto figlio sia nato o adottato nel 2015. In assenza di una DSU con queste caratteristiche, occorre presentare una nuova DSU entro il 31 maggio 2016.  Al fine di consentire l'erogazione del bonus, l'Inps spiega come sia importante che gli Uffici comunali completino l’inserimento, nella procedura prestazioni sociali, delle richieste di pagamento relative alle domande di cui al citato articolo 65, già presentate dagli utenti per il 2015 e non ancora inserite da parte dei Comuni nella predetta procedura prestazioni sociali.  Qualora le domande di assegno per i tre figli minori già presentate per il 2015 non saranno inserite dai Comuni entro il prossimo 31 maggio, i pagamenti del bonus quarto figlio subiranno un ritardo tecnico e l’erogazione da parte dell’Istituto verrà effettuata solo nel mese di dicembre 2016.

Ciclone Iggy Pop a Cannes per Gimme Danger: "Non mi drogo più, meglio un bicchiere di vino"

«Nel film sono quasi sempre fatto di Lsd. Ma ora vado a letto presto e non mi drogo più. La droga è una schifezza, meglio lasciarla perdere. L’unica sostanza che mi concedo, ormai, è un bicchiere di vino a cena».  Anche le icone rock come Iggy Pop, a 69 anni, devono tirare il freno a mano. Invitato a Cannes per presentare Gimme Danger, film tributo di Jim Jarmusch dedicato alla storia della sua band, gli Stooges, il cantante ha affrontato di petto la sua (ruggente) età. «Per i ragazzi che oggi fanno musica tecno io sono roba vecchia. Roba buona, ma vecchia. 

Che si fotta l’orgoglio: non mi importa». La disintossicazione dalla droga («Per colpa dell’eroina ci siamo comportati in maniera molto poco professionale», dice nel film commentando lo storico schianto del furgone della band contro un cavalcavia), è tuttavia l’unica vera differenza tra l’Iggy Pop degli anni 70 e quello che ieri si è presentato sul tappeto rosso di Cannes, con il dito medio alzato e un paio di pantofole ai piedi.  Del suo gruppo, gli Stooges, Iggy è uno dei pochi sopravvissuti. E l’unica cosa che gli fa tremare la voce, in conferenza stampa, è il ricordo degli amici scomparsi, come i fratelli Ron e Scott Asheton. «Lasciavamo che le cose ci capitassero, come band non pianificavamo niente. Io ero sempre molto poco lucido, scoppiavo a ridere e un secondo dopo diventavo molto aggressivo. Non capivamo niente di diritti o di royalties, ci bastava vedere i nostri nomi sul retro del disco. Oggi la rivoluzione digitale ha cambiato tutto. Oggi basta schiacciare un bottone per diventare ricchi».  Più ricchi degli Stooges forse, ma non altrettanto famosi. «Ho fatto un film su di loro per un solo motivo - ha spiegato Jarmusch - perché sono stati la rock band più importante della storia». Anche se proprio per questa ragione la ricerca di materiale originale per comporre il film è stata più difficile del previsto: «Per aiutare Jim a trovare dei filmati inediti ho dovuto scomodare molti di quegli strani personaggi che ci giravano intorno al tempo, inclusi vecchi spacciatori». Ironico e pieno di energia, Iggy Pop ha chiuso l’incontro diventando improvvisamente serio: «Non voglio essere considerato cool - ha detto - né alternativo, rock o punk. Oggi voglio solo essere».

martedì 17 maggio 2016

"Se obbedisci a mio fratello ti sposo", ricca donna saudita sta cercando marito

Una ricca donna saudita starebbe cercando di sposarsi a tutti i costi. L'unica regola da seguire è alquanto bizzarra: bisogna obbedire a suo fratello maggiore che, a quanto pare, è davvero molto geloso. A riportare la vicenda è il quotidiano panarabo al Quds al Arabi che racconta la strana vicenda: nozze da favola, interamente pagate da lei, ma un fratello che non è riuscito ad accettare nessuno dei pretendenti alla mano di sua sorella. 

La vicenda è diventata molto popolare nel mondo arabo, tanto che la donna, indicata con le iniziali N. S., è stata anche intervistata dal sito web saudita Sada: "Osservante della religione musulmana, praticante delle preghiere, moralmente ineccepibile, senza precedenti penali e di età non superiore ai 35 anni e possibilmente di bell'aspetto", ha ammesso la donna.  Ma, oltre tutto ciò c'è da superare lo 'scoglio'-fratello: "Il principale ostacolo è l'assenso del fratello maggiore - ha continuato la donna -, il quale ripetutamente ha respinto numerosi giovani che si erano presentati per chiedere la mano. Mi sono messa alla ricerca di un giovane serio che approvi gli atteggiamenti di mio fratello senza contrastarlo e che sia capace di convincerlo a farmi sposare. Sono assolutamente pronta a stare a fianco di chi si presenta assumendo tutte le spese delle nozze".

Maxioperazione in Iran, arrestate 8 modelle: postavano foto senza velo su Instagram

La legge iraniana, come sappiamo, non è molto permissiva (per usare un eufemismo). Facebook e Twitter sono vietati, e l’unico social sostanzialmente tollerato è Instagram, su cui i ragazzi iraniani pubblicano i loro frammenti di vita. 

Ma non con piena libertà: le ragazza non possono infatti mostrarsi senza hijab, il velo che copre la testa e le spalle delle donne, lasciando scoperti il viso e parte dei capelli. Non insomma il radicale burqa o niqab.
Una legge, quella iraniana, che ha portato ieri all’arresto di otto modelle, dopo un’operazione (Spider II) durata due anni e che ha portato all’identificazione di 170 persone (modelle, fotografi e truccatori). Il loro “reato”? Quello di aver diffuso foto di donne senza velo, anche se in questo caso si trattava, appunto di modelle.

Heidi Klum prende il sole a Cap D'Antibes: bikini al top a 42 anni

Un bikini che non teme confronti quello di Heidi Klum. La modella, ex moglie del cantante Seal e neo compagnia del mercante d’arte Vito Schnabel, è stata sorpresa mentre prende il sole a Cap D’Antibes.

 Nonostante i 42 anni d’età Heidi sfoggia un bikini che non ha nulla da temere messo a confronto con quello di colleghe molto più giovani. Una lunga carriera sulle passerelle per la Klum, che è partita quando aveva soltanto 19 anni.

Sinead O'Connor ritrovata dopo un giorno e portata in ospedale: "Voleva suicidarsi"

Paura per Sinead O'Connor, prima scomparsa per oltre 24 ore a Chicago e poi ritrovata sana e salva dalla polizia. Il timore era che avesse compiuto un gesto estremo. Le forze dell'ordine avevano iniziato le ricerche dopo che la cantante irlandese non era rientrata da un giro in bicicletta nel quartiere periferico di Willmette, e temevano che potesse essersi tolta la vita.  Secondo quanto riportava il sito Tmz, infatti, il messaggio di allerta diffuso dalle autorità affermava che il caso era stato dichiarato come un «potenziale suicidio». Nel pomeriggio di lunedì, invece, il portavoce della polizia Eric Peterson ha confermato che la rock star è stata localizzata ed è «al sicuro». Non è chiaro invece perchè si trovasse nel sobborgo a nord di Chicago. 

Sinead era uscita domenica mattina, sembra intorno alle 6 ora locale, e non aveva fatto più ritorno. L'ultima volta era stata vista su una bicicletta a motore di tipo Raleigh con un cestino color rosa. Alcune fonti hanno raccontato che non indossava abiti adatti al ciclismo ma un parka nero, pantaloni di pelle neri e una t-shirt con la scritta 'Irlanda' sulla schiena. Non vedendola rientrare qualcuno, forse un vicino di casa, ha chiamato la polizia e gli agenti hanno avviato le ricerche. E ad infittire il mistero c'era anche il fatto che tre ore dopo essere stata vista l'ultima volta aveva scritto un messaggio su Facebook piuttosto confuso, nel quale non diceva dove si trovava e che poi è stato rimosso dalla sua bacheca.  Ad accrescere la preoccupazione per la cantante, che compirà 50 anni il prossimo 8 dicembre, è stata inoltre la sua fragile situazione psicologica, le ultime crisi depressive e l'annuncio via social di volersi togliere la vita fatto lo scorso novembre, quando la rock star aveva spaventato tutti i suoi fan, gli amici e i familiari postando su Facebook un messaggio in cui annunciava il suo suicidio attraverso un'overdose. Nessuno sapeva dov'era, e ci è voluta circa un'ora perchè le autorità comunicassero che Sinead era salva e stava ricevendo le cure necessarie.  «Le ultime due notti mi hanno distrutto. Ho assunto un'overdose. Finalmente vi siete sbarazzati di me», si leggeva nel post che è stato poi rimosso dal social network. «Non sono a casa, sono in un hotel da qualche parte in Irlanda, sotto un altro nome», aveva aggiunto, anche se alla fine, in quel caso, qualcuno è riuscito a rintracciarla. L'ennesimo episodio, questo, della sua vita tormentata, nonostante la popolarità raggiunta negli anni '80 e '90 per le sue canzoni e per quelle battaglie sociali che spesso l'hanno vista travolta dalle polemiche.

mercoledì 11 maggio 2016

"Made in Sud" piange Massimo Borrelli dei Due X Duo

"Made in Sud" piange uno dei suoi comici. Massimo Borrelli, che insieme a Peppe Laurato era anima dei Due X Duo, si è spento nella mattina del 9 maggio all'ospedale Cardarelli di Napoli, stroncato da un male incurabile. La notizia è stata data dallo speaker di Radio Kiss Kiss, Daniele "Decibel" Bellini ed è stata poi confermata sulla pagina Facebook ufficiale del duo comico. Già migliaia i messaggi di cordoglio sui social.

 "Hai fatto ridere sempre tutti ma adesso ci toccherà piangere senza sosta. Non ci posso credere. Buon viaggio amico mio", ha scritto sui social Bellini, il primo a dare la notizia della scomparsa prematura di Massimo Borrelli. "Questa mattina. ....troppo presto Massimo ci ha lasciati. Ha dovuto accettare una scrittura da un un impresario al quale non si può dire di no.  Rideremo ancora per te.....sorrideremo pensando a te anche se è difficile. Cosa farei con cento milioni di euro ora? Pagherei per poterti riabbracciare... RIP",  è il messaggio pubblicato sulla pagina Fb dei Due X Duo dall'altro membro della coppia comica napoletana, Peppe Laureto, che ha citato uno dei tormentoni tratti dagli sketch proposti durante "Made in Sud".

sabato 7 maggio 2016

Andrea Preti dopo l'Isola delle polemiche, passeggiata a Milano con un amico

Tornato, con polemiche, dall’Isola dei Famosi per Andrea Preti è iniziata la vita da ex naufrago.

In studio durante la diretta e ospite in vari programmi Mediaset, l’attore-modello è stato fotografato a Milano, mentre passeggia insieme a un amico. Intanto, con la fine del reality cominciano ad uscire alcuni gossip sui partecipanti, e sembra che Andrea abbia avuto una breve liaison con la collega naufraga Gracia De Torres.

martedì 3 maggio 2016

Chiatti e Bocci, aspettando Pablo senza inseguire la fama a tutti i costi

Una storia d'amore in tempi record quella tra Laura Chiatti e Marco Bocci. In due anni si sono innamorati, sposati, sono diventati genitori e sono adesso in attesa di un secondo bebè, un altro maschietto, Pablo, che arriverà a luglio. Eccoli, negli scatti di Chi mentre passeggiano per Roma, lei con il pancino già in bella vista, lui con il piccolo Enea sulla spalla. Una famiglia come tante altre. Eppure entrambi sono attori, impegnatissimi, belli e famosi. Che hanno però scelto di non inseguire la fama a tutti i costi nel nome della...normalità.

 E normalità è la loro famiglia, che presto si allargherà per accogliere Pablo, il nuovo bebè in arrivo a luglio. Normalità è la loro Umbria, una regione che li accomuna e dove trascorrono la maggior parte del loro tempo insieme. Né Bocci né la Chiatti hanno rinunciato al proprio lavoro, hanno però tentato di non renderlo prevaricante sugli affetti e sulla vita privata. Finora con grande successo., un successo che sicuramente vale più della fama raggiunta a tutti i costi.

Scoperti altri tre pianeti simili alla Terra: potrebbero ospitare la vita

L'elenco dei mondi teoricamente, ribadiamo il teoricamente, abitabili si amplia. Oramai da mesi nuovi esopianeti entrano a far parte di una grande lista che gli astronomi stessi fanno fatica ad aggiornare.

L'ultima scoperta di ordine di tempo si riferisce ad una stella che dista poco meno di 40 anni luce dalla nostra stella. Si chiama Trappist-1 e si trova nella costellazione dell'Acquario.
Intorno a questo astro nano orbitano tre pianeti, potenzialmente in grado di ospitare vita. 

UN SISTEMA DI TIPO GIOVIANO
I dati raccolti fino ad ora indicano che i tre corpi, simili alla Terra e a Venere per dimensioni e temperatura, costituiscono un sistema planetario paragonabile a quello formato da Giove con le sue lune.
«Grazie a diversi telescopi giganti attualmente in costruzione -ha detto Julien de Wit, del Massachusetts Institute of Technology (MIT) negli USA-, tra cui l’E-ELT dell’ESO e il James Webb  Space Telescope della NASA/ESA/CSA, il cui lancio è previsto nel 2018-, saremo presto in grado di studiare la composizione atmosferica di questi pianeti e di indagare, per la prima volta, la presenza di acqua e di tracce di attività biologica. È un passo gigante verso la ricerca della vita oltre il Sistema solare».