Paura per Sinead O'Connor, prima scomparsa per oltre 24 ore a Chicago e
poi ritrovata sana e salva dalla polizia. Il timore era che avesse
compiuto un gesto estremo. Le forze dell'ordine avevano iniziato le
ricerche dopo che la cantante irlandese non era rientrata da un giro in
bicicletta nel quartiere periferico di Willmette, e temevano che potesse
essersi tolta la vita.
Secondo quanto riportava il sito Tmz, infatti, il messaggio di allerta
diffuso dalle autorità affermava che il caso era stato dichiarato come
un «potenziale suicidio». Nel pomeriggio di lunedì, invece, il portavoce
della polizia Eric Peterson ha confermato che la rock star è stata
localizzata ed è «al sicuro». Non è chiaro invece perchè si trovasse nel
sobborgo a nord di Chicago.
Sinead era uscita domenica mattina, sembra intorno alle 6 ora locale, e non aveva fatto più ritorno. L'ultima volta era stata vista su una bicicletta a motore di tipo Raleigh con un cestino color rosa. Alcune fonti hanno raccontato che non indossava abiti adatti al ciclismo ma un parka nero, pantaloni di pelle neri e una t-shirt con la scritta 'Irlanda' sulla schiena. Non vedendola rientrare qualcuno, forse un vicino di casa, ha chiamato la polizia e gli agenti hanno avviato le ricerche. E ad infittire il mistero c'era anche il fatto che tre ore dopo essere stata vista l'ultima volta aveva scritto un messaggio su Facebook piuttosto confuso, nel quale non diceva dove si trovava e che poi è stato rimosso dalla sua bacheca. Ad accrescere la preoccupazione per la cantante, che compirà 50 anni il prossimo 8 dicembre, è stata inoltre la sua fragile situazione psicologica, le ultime crisi depressive e l'annuncio via social di volersi togliere la vita fatto lo scorso novembre, quando la rock star aveva spaventato tutti i suoi fan, gli amici e i familiari postando su Facebook un messaggio in cui annunciava il suo suicidio attraverso un'overdose. Nessuno sapeva dov'era, e ci è voluta circa un'ora perchè le autorità comunicassero che Sinead era salva e stava ricevendo le cure necessarie. «Le ultime due notti mi hanno distrutto. Ho assunto un'overdose. Finalmente vi siete sbarazzati di me», si leggeva nel post che è stato poi rimosso dal social network. «Non sono a casa, sono in un hotel da qualche parte in Irlanda, sotto un altro nome», aveva aggiunto, anche se alla fine, in quel caso, qualcuno è riuscito a rintracciarla. L'ennesimo episodio, questo, della sua vita tormentata, nonostante la popolarità raggiunta negli anni '80 e '90 per le sue canzoni e per quelle battaglie sociali che spesso l'hanno vista travolta dalle polemiche.
Sinead era uscita domenica mattina, sembra intorno alle 6 ora locale, e non aveva fatto più ritorno. L'ultima volta era stata vista su una bicicletta a motore di tipo Raleigh con un cestino color rosa. Alcune fonti hanno raccontato che non indossava abiti adatti al ciclismo ma un parka nero, pantaloni di pelle neri e una t-shirt con la scritta 'Irlanda' sulla schiena. Non vedendola rientrare qualcuno, forse un vicino di casa, ha chiamato la polizia e gli agenti hanno avviato le ricerche. E ad infittire il mistero c'era anche il fatto che tre ore dopo essere stata vista l'ultima volta aveva scritto un messaggio su Facebook piuttosto confuso, nel quale non diceva dove si trovava e che poi è stato rimosso dalla sua bacheca. Ad accrescere la preoccupazione per la cantante, che compirà 50 anni il prossimo 8 dicembre, è stata inoltre la sua fragile situazione psicologica, le ultime crisi depressive e l'annuncio via social di volersi togliere la vita fatto lo scorso novembre, quando la rock star aveva spaventato tutti i suoi fan, gli amici e i familiari postando su Facebook un messaggio in cui annunciava il suo suicidio attraverso un'overdose. Nessuno sapeva dov'era, e ci è voluta circa un'ora perchè le autorità comunicassero che Sinead era salva e stava ricevendo le cure necessarie. «Le ultime due notti mi hanno distrutto. Ho assunto un'overdose. Finalmente vi siete sbarazzati di me», si leggeva nel post che è stato poi rimosso dal social network. «Non sono a casa, sono in un hotel da qualche parte in Irlanda, sotto un altro nome», aveva aggiunto, anche se alla fine, in quel caso, qualcuno è riuscito a rintracciarla. L'ennesimo episodio, questo, della sua vita tormentata, nonostante la popolarità raggiunta negli anni '80 e '90 per le sue canzoni e per quelle battaglie sociali che spesso l'hanno vista travolta dalle polemiche.
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