La gioia della nascita che si trasforma in incubo, il bimbo appena
venuto al mondo che non respira. Ma per Kate e David Ogg, una coppia del
Queensland, quell'incubo si è a sua volta trasformato in un miracolo. È
il 25 marzo del 2010, quando Kate dà alla luce due gemellini, Emily e
Jamie, ma per il maschietto sembrano esserci dei problemi. Il piccolo
non respira e dopo 20 minuti di tentativi anche l'equipe medica decide
di rinunciare.
In quel triste momento mamma Kate chiede di poter abbracciare quel corpicino senza vita, visto che sarà l'ultima volta in cui potrebbe farlo. Poi chiede anche al marito David di aiutarla e i due si stringono in un abbraccio pieno d'amore. Così tanto amore che il piccolo Jamie torna a respirare, piange e grida, è vivo. Adesso Jamie ed Emiliy hanno cinque anni, ma la famiglia Ogg ha voluto raccontare la loro storia per aiutare le famiglie colpite dallo stesso dramma e anche per lanciare un forte messaggio. L'amore può essere più forte anche della morte.
In quel triste momento mamma Kate chiede di poter abbracciare quel corpicino senza vita, visto che sarà l'ultima volta in cui potrebbe farlo. Poi chiede anche al marito David di aiutarla e i due si stringono in un abbraccio pieno d'amore. Così tanto amore che il piccolo Jamie torna a respirare, piange e grida, è vivo. Adesso Jamie ed Emiliy hanno cinque anni, ma la famiglia Ogg ha voluto raccontare la loro storia per aiutare le famiglie colpite dallo stesso dramma e anche per lanciare un forte messaggio. L'amore può essere più forte anche della morte.
Nessun commento:
Posta un commento
A voi i comenti