Raf è tornato a parlare di sua moglie, Gabriella Labate, a Domenica Live.
Secondo il cantante, la donna sarebbe stata vittima della malasanità,
in seguito ad un semplicissimo intervento ad una spalla: l'anestesista
avrebbe perforato il polmone.
"Mi hanno portato nella sala operatoria in uno stato pazzesco. Ho sentito che perdevo i sensi nel momento peggiore. Un incubo. Gridavo aiuto ma non si giravano a guardarmi.
Le ultime parole che ho sentito prima di dormire sono state di un infermiere che diceva "Non è che abbiamo fatto qualcosa di sbagliato se questa si lamenta così?". E l'anestesista ha risposto: "Questa la devi lasciar perdere, se urla e si lamenta così tanto è perché ha più fiato di me e di te, tienila sedata perché sta rompendo le pal*e a tutto il reparto. È solo una viziata che ha un attacco di panico". Mi hanno operata, mi sono risvegliata e continuavo a stare male per un'operazione alla spalla. L'anestesista con l'ago era entrata dentro al polmone. Cosa posso dire? Io quel momento l'ho vissuto in maniera drammatica, ci sono momenti in cui ho pensato davvero di dover perdere Gabriella. Ringrazio pubblicamente il medico che l'ha salvata. Ancora adesso, Gabriella subisce dei notevoli problemi sia fisici che psicologici, a seguito di ciò. Ci conosci, non abbiamo la tendenza a rendere pubbliche certe cose. Lei però ha voluto rendere pubblica questa storia perché spera – come tutti noi – che ci siano dei provvedimenti su queste persone. È venuto a mancare proprio l'ascolto del paziente".
"Mi hanno portato nella sala operatoria in uno stato pazzesco. Ho sentito che perdevo i sensi nel momento peggiore. Un incubo. Gridavo aiuto ma non si giravano a guardarmi.
Le ultime parole che ho sentito prima di dormire sono state di un infermiere che diceva "Non è che abbiamo fatto qualcosa di sbagliato se questa si lamenta così?". E l'anestesista ha risposto: "Questa la devi lasciar perdere, se urla e si lamenta così tanto è perché ha più fiato di me e di te, tienila sedata perché sta rompendo le pal*e a tutto il reparto. È solo una viziata che ha un attacco di panico". Mi hanno operata, mi sono risvegliata e continuavo a stare male per un'operazione alla spalla. L'anestesista con l'ago era entrata dentro al polmone. Cosa posso dire? Io quel momento l'ho vissuto in maniera drammatica, ci sono momenti in cui ho pensato davvero di dover perdere Gabriella. Ringrazio pubblicamente il medico che l'ha salvata. Ancora adesso, Gabriella subisce dei notevoli problemi sia fisici che psicologici, a seguito di ciò. Ci conosci, non abbiamo la tendenza a rendere pubbliche certe cose. Lei però ha voluto rendere pubblica questa storia perché spera – come tutti noi – che ci siano dei provvedimenti su queste persone. È venuto a mancare proprio l'ascolto del paziente".
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