I candidati a sindaco non si fermano più. Si fanno avanti altri due
nuovi aspiranti alla poltrona, oltre alla conferma di Luigi
Santambrogio. Le new entry sono Marco Cozzi e Maria Teresa Baldini,
unico volto femminile. Mentre Corrado Passera si è ritirato per allearsi
con l'uomo del centrodestra Stefano Parisi (oggi presenta la sua
lista), nuove figure sono scese in campo ieri, fra cui appunto la prima
donna: è Maria Teresa Baldini che, eletta al Pirellone nella lista
Maroni e poi fondatrice del gruppo misto Fuxia People, si mette in gioco
«per curare una città oramai malata».
Parola di medico, visto che miss fuxia, classe '61, è un chirurgo: una pasionaria che per alcune sue dichiarazioni su rom e immigrati ha scatenato in passato le polemiche. A meno di un mese dal termine per formalizzare le candidature per le amministrative del 5 giugno, si è presentato ufficialmente alla città Santambrogio: l'ex assessore leghista della giunta Formentini corre per Alternativa Municipale, una delle liste nate alla sinistra di Giuseppe Sala, sostenuto dall'ampia coalizione di centrosinistra (Pd, SinistraXMilano, Bebbe Sala sindaco. Noi, Milano). Santambrogio, 52 anni, ha parlato in un incontro all'aperto, in piazza Scala: «Al centro della nostra proposta ci sono i cittadini». A chi gli ha chiesto spiegazioni sulla sua militanza nella Lega, ha risposto:« Era una realtà diversa rispetto a quella di oggi. Era molto civica, partiva dalla base. Tante parole belle che mi trovano ora coerente». Dalla parte opposta, esterna centrodestra - unito e compatto su Parisi (FI, FdI, Lega, Area Popolare, Lista Parisi) - nasce la formazione Facciamo Centro dell'Udc, che schiera l'avvocato Marco Cozzi, in contestazione con i colleghi di partito che sostengono mister Confindustria. Simbolo della lista, lo scudo crociato. Sono così 11 i contendenti alla poltrona di sindaco: vecchi partiti e nuovi movimenti avranno un peso al ballottaggio, dato quasi per certo fra Parisi e Sala.
Parola di medico, visto che miss fuxia, classe '61, è un chirurgo: una pasionaria che per alcune sue dichiarazioni su rom e immigrati ha scatenato in passato le polemiche. A meno di un mese dal termine per formalizzare le candidature per le amministrative del 5 giugno, si è presentato ufficialmente alla città Santambrogio: l'ex assessore leghista della giunta Formentini corre per Alternativa Municipale, una delle liste nate alla sinistra di Giuseppe Sala, sostenuto dall'ampia coalizione di centrosinistra (Pd, SinistraXMilano, Bebbe Sala sindaco. Noi, Milano). Santambrogio, 52 anni, ha parlato in un incontro all'aperto, in piazza Scala: «Al centro della nostra proposta ci sono i cittadini». A chi gli ha chiesto spiegazioni sulla sua militanza nella Lega, ha risposto:« Era una realtà diversa rispetto a quella di oggi. Era molto civica, partiva dalla base. Tante parole belle che mi trovano ora coerente». Dalla parte opposta, esterna centrodestra - unito e compatto su Parisi (FI, FdI, Lega, Area Popolare, Lista Parisi) - nasce la formazione Facciamo Centro dell'Udc, che schiera l'avvocato Marco Cozzi, in contestazione con i colleghi di partito che sostengono mister Confindustria. Simbolo della lista, lo scudo crociato. Sono così 11 i contendenti alla poltrona di sindaco: vecchi partiti e nuovi movimenti avranno un peso al ballottaggio, dato quasi per certo fra Parisi e Sala.
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