sabato 30 gennaio 2016

Cristina del Basso, neomamma, torna single: "L'uomo della mia vita? L'ho partorito..."

Un solo uomo nella vita dell'ex concorrente del Grande Fratello Cristina del Basso. Si tratta di Riccardo, suo figlio. E' finita con l'ex compagno Gianluca Colombo Ferioli.


 A raccontarlo è la stessa showgirl sul suo blog con uno sfogo abbastanza duro: «Sono una romantica, una sognatrice alla ricerca del suo posto nella favola della sua vita. Ho perso amicizie, lavori, opportunità. L’amore nella mia esistenza è sempre stato una base, uno scopo, una necessità. Ho creduto ai due cuori e una capanna, ai millantatori, al bastiamo a noi stessi, a quelli che credevano di poter essere sostituiti dal loro portafoglio, a uomini innamorati del proprio ego, non ho creduto a chi forse lo era di me e ho perso un mucchio di tempo con chi rimandava».  Ma ora nella sua vita c'è posto solo per il piccolo Riccardo, nato lo scorso novembre: «L'uomo della mia vita l'ho partorito. In una notte incantata».

venerdì 22 gennaio 2016

Nicole Minetti ha scelto che lavoro farà: "Una luna di miele infinita con Damien"

Dopo un lungo periodo al centro della cronaca e del gossip, Nicole Minetti ha fatto perdere le sue tracce. Ora sembra proprio che l’ex consigliera regionale abbia deciso, col fidanzato al fianco, cosa fare nel futuro: 

“La nuova vita di Nicole Minetti (che in passato ha avuto un flirt con Corona) è una luna di mele infinita col compagno Damien – fa sapere “Diva e donna” - l'inglese al suo fianco ormai da più di un anno e con cui viaggia fra Ibiza, Canada, Messico e le nevi svizzere di Verbier. Ma l'ex consigliera regionale ora ha scoperto un'altra passione: sta studiando da deejay. Da sempre appassionata di musica: (e di discoteche), presto potremmo vedere Nicole alla consolle. Musica techno e super forme, Il mix è esplosivo”.

Angelo di Victoria’s Secret e cover girl, insieme a Cristiano Ronaldo, dell’ultimo numero di GQ

Secondo GQ le curve dell’Ambrosio e quelle di Ronaldo rappresenterebbero la perfezione umana in fatto di forme fisiche. E ad ogni apparizione, con o senza veli, l’”angelica” top non smentisce certo questa affermazione!   Ma non solo bellezza. L’Ambrosio è anche una delle donne più potenti del mondo.


Calca i red carpet e le passerelle con disinvoltura da un capo all’altro della Terra. Trova il tempo per lanciare una sua linea di costumi trasformando il suo marchio in un impero commerciale. E’ mamma di Anja Louise e di Noah Phoenix. Fa yoga, pilates, balla e corre. Tutto al top.

mercoledì 20 gennaio 2016

"Michelle Hunziker incinta del quarto figlio". Diva e Donna: conferme della Germania

Sembra confermata la voce che voleva Michelle Hunziker di nuovo incinta. Dopo Aurora, Sole e Celeste, la conduttrice infatti sarebbe in attesa di un altro figlio. 

A dare man forte al gossip “Diva e donna”: “La conferma – scrive la rivista – arriva dalla Germania, dove la conduttrice è di casa: Michelle è di nuovo incinta, è alle prime settimane, e per questo non avrebbe confermato alcuni impegni di lavoro, all’estero, per febbraio. Dopo Sole, 2 anni e mezzo, e Celeste, 10 mesi, è in arrivo un altro bambino dal marito Tomaso Trussardi”.

martedì 19 gennaio 2016

Pamela Anderson da bagnina a politica: una proposta di legge per dire no al fois-gras

Continua il ‘tour politico’ di Pamela Anderson. Dopo essere stata accolta al Cremlino, per promuovere la sua causa contro la caccia alla balena, il 19 gennaio l’ex bagnina di “Baywatch” parlerà all’Assemblée nationale francese. Insieme alla deputata ecologista Laurence Abeille presenterà una proposta di legge che mira ad impedire l’alimentazione forzata di oche e anatre, metodo utilizzato per la produzione del fois-gras.

L’entourage della deputata ecologista, che ha firmato la proposta insieme alla playmate, ha dichiarato all’emittente francese BFMTV che “la presenza (di Pamela Anderson ndr.) è dovuta al nostro lavoro con la Fondazione Brigittte Bardot. Aiuterà di certo ad attirare l’attenzione dei media. E’ un personaggio molto impegnato sulla questione della protezione degli animali”.
L’attrice 48enne, vegana e testimonial storica di Peta, negli ultimi tempi sta cercando in tutti i modi di promuovere la tutela dei diritti degli animali nei palazzi del potere. A dicembre è stata infatti ricevuta dal potente segretario generale russo, Sergei Ivanov, per perpetuare la sua causa contro la caccia alla balena.
“Penso che la Russia potrebbe davvero conquistare cuori e menti in Occidente, se prendesse una posizione forte sulla difesa della fauna selvatica e i diritti degli animali” ha dichiarato l’attrice, seduta a una tavola rotonda con Ivanov e gli attivisti del International Fund for Animal Welfare (IFAW) “Milioni di persone in tutto il mondo chiedono ai leader mondiali di difendere la natura, la biodiversità e i diritti degli animali. La Russia ha dimostrato di essere una nazione che non ha paura di agire”.

sabato 16 gennaio 2016

'Mi vuoi sposare?', il sì arriva dopo 148 richieste: lei non si è accorta di nulla, poi...

Quando l'amore è così forte, non si può frenare l'istinto. "Mi vuoi sposare?". Ray Smith ha ripetuto la domanda per 148 volte prima di ottenere, a Natale, il sì della sua fidanzata Claire Bramley.   Per arrivare al fatidico 'yes', Mr Smith ha chiesto 'Will you marry me?' in ogni modo possibile: l'ha scritto in tv, sui vetri, sull'ecografia del figlio in arrivo, sull'interruttore della luce, sul letto. Lo ha fatto, però, senza che la futura moglie se ne accorgesse.  


La ragazza, incinta, non si è mai resa conto dell'esistenza dei biglietti immortalati da una serie di selfie e inseriti in un video di 15 minuti che ripercorre la 'rincorsa' durata 5 mesi. "Mi ha quasi beccato un paio di volte, ho dovuto pregare affinché tutto andasse bene", ha raccontato lui al Grimsby Telegraph. Alla fine, a Natale, il traguardo: rosa rossa e richiesta canonica. Il sì, ovviamente, è arrivato.

La 14enne nota una macchia sul suo collo: "È sporco?". Ma dai medici la brutta notizia

Nota una macchia scura sul collo della figlia e prova a lavarla via, ma poi fa una scopeta choc. La mamma di una 14enne ha notato una strana macchia scura sul collo della figlia, ma non vedendola lavare via si è rivolta a un medico, come riporta il Sun.


Il dottore ha però diagnosticato un diabete di tipo 2, legato, dunque all'alimentazione dell'adolescente.Pantera, da anni obesa, ha infatti iniziato a sviluppare i primi sintomi della pericolosa malattia. Quell'anello scuro è proprio uno dei segnali del diabete, tende a formarsi attorno al collo, o anche sotto le ascelle e nell'inguine. È segno che l'insulina non funziona correttamente e che il corpo non riesce a metabolizzare gli zuccheri.  Una dieta adeguata, esercizio fisico e la diagnosi tempestiva potranno però garantirle una vita normale.

venerdì 15 gennaio 2016

Mette il burrocacao sulle labbra, ma poco dopo si guarda allo specchio e fa un'orribile scoperta

Usa il burro di cacao ma poco dopo la sua bocca si riempie di bolle. Rachael Cronin, una ragazza americana, ha messo sotto accusa l'Eos Lip Balm, il burro di cacao delle vip. 
 Usato da Kim Kardashian e Myley Cyrus il promettente e miracoloso balsamo per le labbra ha causato una brutta reazione allergica a una ragazza.


Secondo quanto raccontato da Tmz la giovane avrebbe applicato il prodotto sulle labbra, ma poco dopo ha iniziato ad avvertire un forte bruciore, sono comparse poi delle bolle d'acqua e la pelle ha iniziato a sanguinare.  Per dieci giorni ha avuto forti dolori e croste che sono poi passati da soli. Sotto accusa, adesso, l'azienda che produce il burro di cacao. Dopo la denuncia della ragazza, infatti, altre donne hanno raccontato di aver avuto reazioni simili al prodotto. Secondo una prima analisi il problema sarebbe causato dalla cera d'api, insieme ad aromi con la menta e la vanillina, tutti ingredienti molto presenti in grandi quantità nel burro cacao.

"Pallini neri nello yogurt, paura per mio figlio. Ho chiamato la Nestlè ma se ne fregano"

Apre lo yogurt per darlo al suo bambino ma scopre che qualcosa non va. Una mamma di Napoli ha denunciato a Fanpage di aver trovato dentro la confezione di yogurt Mio due pallini neri che sciacquandoli le sono sembrati uva passa. 

 Un ingrediente non segnalato nell'etichetta. «Non so neanche se il bambino ne ha ingerito qualcuno perché due cucchiaini ne ha mangiati. Sta bene e parlando con il pediatra mi ha detto di non preoccuparmi», ha raccontato la mamma che ha voluto comunque denunciare il fatto.  La donna avrebbe quindi chiamato il servizio clienti della Nestlè, azienda che produce lo yogurt specifico per bambini, restando però stupita della risposta: «Se ne sono infischiati. Io non chiedo niente, ma solo attenzione perché questi sono prodotti utilizzati principalmente da bambini».

Giustizia, ecco il decreto sulle depenalizzazioni. Dalla cannabis alla guida senza patente

Il Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva il pacchetto di depenalizzazioni che riguarda tra l'altro la guida senza patente e le violazioni delle regole da parte dei soggetti autorizzati alla coltivazione della cannabis per uso terapeutico. L'intervento si compone di due decreti legislativi.   Chi sarà trovato, la prima volta, alla guida senza patente o con patente non in regola eviterà il processo penale e pagherà una sanzione tra i 5mila e i 30mila euro: la 'multà diventa quindi più salata di quella attuale, che va da 2.257 a 9.032 euro. 


Inoltre scatterà comunque la confisca del veicolo e in caso di recidiva resta la sanzione penale. Passa da reato a illecito amministrativo anche la violazione delle prescrizioni sulla coltivazione della cannabis, ma solo per i soggetti autorizzati a farlo a fini terapeutici: fuori da questa cornice, coltivare cannabis resta reato. Come annunciato, non rientra nel testo la depenalizzazione dell'immigrazione clandestina: sarà trattata in un testo ad hoc.  ECCO L'ELENCO DI TUTTI I REATI DEPENALIZZATI
tutti i reati non contenuti nel codice penale puniti con la sola pena pecuniaria (multa o ammenda);
– atti osceni;
– pubblicazioni e spettacoli osceni;
– rifiuto di prestare la propria opera in occasione di un tumulto;
– abuso della credulità popolare;
– rappresentazioni teatrali o cinematografiche abusive;
– atti contrari alla pubblica decenza;
– guida senza patente;
– noleggio di materiale coperto da copyright;
– installazione e uso di impianti abusivi di distribuzione carburante;
– omesso versamento di ritenute previdenziali entro la somma di € 10000.  Come detto, tutti questi reati saranno puniti d'ora in poi con la sola sanzione amministrativa, che potrà andare, a seconda della norma violata, da un minimo di 5mila euro ad un massimo di 30mila. Certo non si tocca più la fedina penale, ma in generale, le nuove sanzioni pecuniarie superano e di molto le vecchie multe e ammende. Il lavoro si sposta, dunque, dalle procure alle prefetture e alle altre autorità amministrative competenti per l’irrogazione delle sanzioni amministrative.

lunedì 11 gennaio 2016

L'ultima viaggiatrice è una giovane studentessa: la stazione resta aperta soltanto per lei

Tutti i giorni, con la neve o con il sole, aspetta che il treno passi per la stazione di Kami-Shirataki, nell’isola di Hokkaido, a Nord del Giappone, per andare a scuola.
La sua foto, mentre legge da sola un libro alla fermata, ha fatto il giro del mondo perché Kana Harada, questo il nome della protagonista della vicenda, è diventata il simbolo di una vera e propria favola. Il motivo? Quella stessa stazione, che le ferrovie nipponiche avevano deciso di sopprimere tre anni fa, rimarrà aperta solo per lei fino a quando non avrà terminato gli studi.  

L'unica passeggera è una studentessa, le autorità rimandano la chiusura della stazione alla fine dei suoi studi. Kana è l’unica passeggera che prende tutte le mattine l’unico treno che passa di lì per andare a scuola e che tutte le sere sale sull’ultimo e unico treno per tornare a casa. Senza questo viaggio, la ragazza non avrebbe potuto continuare gli studi. Così l’operatore della linea ferroviaria locale, la Hokkaido Railway Co, che qualche anno fa aveva previsto di chiudere questa e altre due stazioni vicine perché poco utilizzate dai cittadini secondo l’ultimo piano di razionalizzazione, ha deciso di mantenerle aperte, almeno fino al diploma di Kana, la cui cerimonia dovrebbe esserci nel marzo del 2016.  In questa parte del Giappone, negli ultimi anni sono state soppresse ben 20 linee ferroviarie. La popolazione di queste aree per la maggior parte rurali sta diminuendo più rapidamente rispetto al resto del Paese, ed anche le opportunità di lavoro si stanno riducendo drasticamente, il che non incentiva di certo gli spostamenti.
La notizia, dopo essere circolata sui social network giapponesi, è stata diffusa anche dalla pagina Facebook di CCTV, la televisione di Stato cinese, che ha confermato che il treno continuerà a passare per la remota stazione di Kami-Shirataki fino al prossimo 26 marzo.  La decisione, dunque, non tiene conto dei cicli scolastici, ma solo delle esigenze della viaggiatrice solitaria, che così potrà realizzare, dopo tanta fatica, il sogno di diplomarsi. Orgoglio e soddisfazione dei cittadini del Paese orientale: «Questo significa governare bene e a tutti i livelli», si legge nei commenti su Twitter, o ancora «Perché non dovrei voler morire per uno Stato come questo, che è pronto a fare di tutto per soddisfare le nostre esigenze?».

Belen Rodriguez, shopping a Cortina con le amiche dopo le smentite su Facebook

L’addio al marito Stefano De Martino, i successi in tv e i prossimi impegni sul piccolo schermo (proprio al fianco dell’ex): negli ultimi tempi non si fa che parlare di Belen Rodriguez.
La showgirl infatti ha lasciato il gossip da parte ed è partita per una vacanza insieme al figlio e alla mamma mentre in tv andava in onda la puntata di “Don Matteo” in cui aveva preso parte e che ha registrato un alto gradimento di pubblico. 


Nel mentre è stata fotografata mentre fa shopping insieme all’amica ex gieffina (quinta edizione) Patrizia Griffini, proprio a Cortina dove, secondo gli esperti, aveva incontrato il suo ex Marco Borriello. Tutti e due i diretti interessati naturalmente hanno smentito la notizia...

Meteorite vecchio quanto la Terra trovato in Australia: "Ha 4,5 milioni di anni"

Un meteorite vecchio come la Terra. L'incredibile scoperta è stata fatta dalla Curtin University che in Australia, nel letto del lago Eyre nel sud del paese, ha trovato quello che è stato definito un vero e proprio fossile del sistema solare. 


Durante la sua caduta, avvenuta qualche mese fa, gli studiosi sono riusciti ad osservare la sua entrata in atmosfera. Poi, grazie ad un sistema chiamat “Desert fireball network” sono riusciti a tracciarne anche la traiettoria individuando l’area d’impatto.  Il sasso, trovato dopo aver scavato nel fango, pesa circa un chilo e mezzo e ha un'età pari a circa 4,5 milioni di anni e sembra che provenga dalla fascia di asteroidi situata tra le orbite di Marte e Giove.

Putin: "Dopo muro sbagliato tutto" "Nato e Usa volevano l'Europa"

"Abbiamo sbagliato tutto: 25 anni fa cadde il muro di Berlino, ma altri muri invisibili sono stati spostati in Europa dell'Est". L'accusa arriva dal presidente russo Vladimir Putin in un'intervista alla Bild. "Non siamo riusciti a superare la divisione dell'Europa - sottolinea - e questo ha portato a fraintendimenti reciproci e accuse. E' la causa di tutte le crisi". E punta il dito contro Nato e Usa: "volevano sedersi da soli sul trono d'Europa".

Per quanto riguarda la Russia, secondo Putin "l'errore" che ha portato all'attuale situazione di crisi in Europa è stato quello di "essere arrivati in ritardo". "Se avessimo spiegato quali erano i nostri interessi nazionali più chiaramente fin dall'inizio il mondo sarebbe ancora in equilibrio". "Dopo la caduta dell'Unione Sovietica - ha aggiunto - avevamo molti problemi da affrontare per i quali possiamo solo incolpare noi stessi: la crisi economica, il collasso del welfare, il separatismo e gli attacchi terroristici che hanno sconquassato il Paese". 
"Nato non avrebbe dovuto espandersi a Est" - "La Nato non avrebbe dovuto espandersi a Est - ha spiegato Putin -. Ma la Nato e gli Usa volevano una vittoria completa sull'Urss, volevano sedersi sul trono dell'Europa da soli. Ora però siedono lì e stiamo parlando di queste crisi che altrimenti non avremmo avuto".

Addio a David Bowie, si è spento il "Duca Bianco" del rock

David Bowie è morto nella notte "in pace" dopo una "coraggiosa lotta di 18 mesi" contro il cancro. L'annuncio è stato pubblicato sulla pagina Facebook del musicista, e la notizia è stata confermata dal figlio dell'artista, che ha chiesto il rispetto della privacy della famiglia. Solo pochi giorni fa era uscito il 28mo e ultimo disco, "Blackstar", pubblicato l'8 gennaio in concomitanza con il 69mo compleanno del compositore britannico.

 David Bowie si è spento dopo una lunga battaglia contro la malattia, che negli ultimi anni lo aveva tenuto lontano dalle scene. L'ultima performance dal vivo risale a un concerto di beneficenza a New York nel 2006. Da allora, il silenzio era stato interrotto solo dall'uscita degli ultimi due album, "The Next Day", pubblicato nel 2013 a 10 anni di distanza dal precedente "Reality" e appunto "Blackstar", sette tracce accolte con favore ed entusiasmo dalla critica. Il premier britannico David Cameron in un tweet ha scritto: "Sono cresciuto ascoltano e guardando il genio pop di David Bowie. Era un maestro nel reinventarsi e continuava ad azzeccarci. Una perdita enorme".

Borriello e Belen, lui sbotta su Instagram: “Sono stufo, tutte falsità”

«Per quanti anni ancora devono proseguire queste falsità?». Marco Borriello, tirato in ballo da “Chi” su un ipotetico ritorno di fiamma con Belen Rodriguez, che si è separata solo poche settimane fa dal marito Stefano De Martino, non ci sta. E smentisce, per dirla con parole del diretto interessato, “categoricamente”.

 Il settimanale di gossip aveva parlato di un presunto incontro tra i due a Cortina, con annesso ritorno di fiamma. Ma la notizia sembra non essere nelle corde né di Belen, che aveva addirittura annunciato querele, né di Borriello, che ha affidato a Instagram tutto il suo disappunto. «Smentisco CATEGORICAMENTE di aver incontrato #BelenRodriguez a #Cortina. La foto delle auto è un clamoroso falso! A quell’ora il 27 dicembre ero a pranzo con gli amici @christianvieriofficial e @gianlucavacchi in compagnia di molte altre persone, in un ristorante diverso da quello scritto. Niente contro #BelenRodriguez, di cui nutro SOLO grande simpatia e affetto. Altro che scoop, solo speculazione sul mio nome».

sabato 9 gennaio 2016

Un donatore di midollo per Lara: il web si mobilita per aiutarla

Trovare un donatore di midollo compatibile in tempi record. E' una corsa contro il tempo quella intrapresa da persone comuni, giornalisti, parlamentari, personaggi dello spettacolo che hanno lanciato una campagna su Twitter per salvare Lara Casalotti.  

Con l'hashtag #match4Lara si cerca di aiutare una ragazza italo-thailandese di 24 anni, cresciuta a Londra. La giovane è affetta da una leucemia mieloide acuta che senza un trapianto le lascerà soltanto poche settimane di vita.  Lara fin da giovanissima si è occupata di migranti e diritti umani per l'Onu e organizzazioni no profit come Asylos e Human Right Watch, in Inghilterra e in giro per il mondo. La ricerca è complicata dato le origini miste della ragazza. Il suo unico fratello si è rivelato incompatibile. La mobilitazione, tuttavia, sta dando i primi frutti: in un solo giorno, la fondazione Anthony Nolan ha raccolto migliaia di iscrizioni.

venerdì 8 gennaio 2016

Addio veline e calciatori, i giovani italiani oggi si ispirano alla Cristoforetti e a Zuckerberg

Persone capaci di lasciare un segno, non in un campo di calcio o in tv ma nella vita. Questo è il desiderio degli studenti italiani che, secondo uno studio condotto dal Sanpellegrino Campus su circa 1.200 ragazzi tra i 17 e i 25 anni, mirano a replicare le gesta di Mark Zuckerberg e Samantha Cristoforetti. Bocciati calciatori e veline, i nuovi modelli ispirano fiducia e voglia d'emulazione.  


Tra gli uomini il “padre” di Facebook è gettonato dal 32% del campione e stacca di netto miti come Valentino Rossi (19%) e Fiorello (14%), con Gigi Buffon e Luca Argentero a chiudere la cinquina. Tra le donne domina la Cristoforetti (38%), astronauta ma anche ingegnere e aviatrice, che ha fatto la storia attirando le luci del globo sull'Italia. Seconda l'intramontabile Monica Bellucci, icona della bellezza italiana (20%), poi Luciana Littizzetto, seguita da Laura Pausini e Alessia Marcuzzi.  Sognare cose possibili è più in generale la volontà dei nostri giovani che (tra un viaggio, un animale e un'auto) sperano in un nuovo anno che sappia offrire rimedi alle esigenze che nascono dalla quotidianità.
Migliorare il tenore di vita è l'obiettivo, che passa per l'indipendenza economica dalla propria famiglia: un pensiero in cima alla piramide dei desideri (38%).  Per riuscirci in molti sanno che una via è rappresentata dal mondo digitale, non a caso il più ambito in ambito professionale (32%): lavorare con i social media, inventare un'applicazione o avviare una piattaforma e-commerce sono le opzioni che regalerebbero gratificazione e successo economico.

martedì 5 gennaio 2016

Roma blindati negozi e centri commerciali. "Spesa media di 200 euro"

Saldi al via oggi in tutta Italia dopo gli anticipi di Basilicata, Campania, Sicilia e Valle d'Aosta. Tutte le altre Regioni infatti, hanno deciso di rispettare la data di partenza unica delle vendite di fine stagione fissata oggi, giorno prima dell'Epifania.   

ROMA BLINDATA A Roma saranno blindati, con i centri commerciali sorvegliati speciali: il comitato ordine e sicurezza ha disposto tra l'altro una task force della Polizia o dell'Arma dei carabinieri, con un camper che fungerà da base d'appoggio e pattuglie appiedate che garantiranno un più capillare presidio del territorio. 
  LA SPESA PER FAMIGLIA «Non più di 200 euro per famiglia. Questa è la somma destinata da una famiglia, in media, all'acquisto di capi a saldo, secondo una stima dell'Adoc. Spesa sostanzialmente in linea con gli anni passati, le famiglie sono oberate da tasse e spese primarie irrinunciabili e i soldi per gli extra continuano a scarseggiare». Lo scrive in una nota l'Adoc. «La spesa delle famiglie per i saldi non supererà i 200 euro, pari all'8-10% del reddito mensile, secondo le nostre stime - dichiara nella nota Roberto Tascini, presidente dell'Adoc - la combinazione tra redditi bassi e spese primarie e irrinunciabili elevate, come quelle sostenute per alimentazione, casa, trasporti e tasse, non permette alle famiglie italiane di destinare grosse cifre alle spese extra come i saldi. Inoltre, l'avvio della stagione degli sconti subito dopo Natale, come ogni anno, limita ulteriormente la corsa agli acquisti, almeno nel periodo iniziale. Gli acquisti più ingenti si concentreranno nel periodo finale, quando gli sconti arriveranno fino al 50-60%. Va sottolineato anche che la crescita dello shopping online è diventato un elemento frenante per i saldi. Dato che sui siti e-commerce per tutto l'anno è possibile approfittare di sconti e offerte, in media del 10-15%, i consumatori stanno preferendo sempre di più diluire la spesa per il vestiario durante l'anno. Con la conseguenze che durante il periodo dei saldi canonici le attenzioni sono riservate solo per i capi molto costosi». «Per Adoc - precisa la nota - anche quest'anno i piccoli esercizi continueranno a soffrire gli effetti della crisi». «I saldi sono un momento favorevole per le grandi catene commerciali, che spesso operano in franchising, ma per i piccoli esercizi, soprattutto se dislocati nelle periferie, i guadagni non sono alti - continua Tascini - ad ogni modo, dobbiamo sottolineare che continuano le 'storturè di mercato. Circa il 20% degli esercizi, come di consueto, cerca di essere più furbo degli altri e ha 'anticipatò il periodo dei saldi, lanciando promozioni dirette ai propri clienti o camuffando gli sconti con liquidazioni e svendite. Inoltre, a pochi giorni dall'avvio, ci stanno arrivando le prime segnalazioni di prezzi falsamente ribassati e di una confusione tra capi in saldo e nuove collezioni. Questi sgradevoli trucchetti minano pesantemente la fiducia dei consumatori verso i commercianti, penalizzando fortemente gli esercenti onesti, che puntano sulla qualità dei prodotti e sulla bontà delle offerte».

Istat: per il terzo anno di fila frena l'inflazione, toccato minimo dal 1959

Il tasso d'inflazione medio annuo nel 2015, +0,1%, risulta il più basso dal 1959, ovvero da 56 anni, oltre mezzo secolo. E' quanto emerge dalle serie storiche dell'Istat. L''Istituto ricorda che nel '59 l'Italia era in deflazione (il tasso risultava pari a -0,4%). Ma il cosiddetto "carrello della spesa" nel 2015, in media d'anno, è risultato più caro che nel 2014, salendo al +0,8% dal +0,3% dell'anno precedente.

Inflazione, terzo anno consecutivo in frenata - Nelle stime l'Istituto di statistica rileva che l'inflazione rallenta ancora: in media d'anno nel 2015 frena, per la terza volta consecutiva, portandosi al +0,1% dal +0,2% del 2014. Il tasso a dicembre è rimasto fermo, su base annua, allo 0,1% (lo stesso valore di novembre). 
Il 2015 segnato dal crollo dei prezzi dei carburanti - Il 2015 sul fronte prezzi è stato segnato dalla caduta dei listini relativi ai carburanti. L'Istat sottolinea infatti per i beni energetici non regolamentati una diminuzione nel 2015 pari a -10,3%. Una flessione molto più forte di quella registrata nel 2014 (-2,1%). 
Inflazione, Eurostat: a dicembre in Ue-19 stabile a 0,2% - Per quanto riguarda l'Eurozona, il tasso d'inflazione a dicembre è stabile a 0,2%, rispetto al mese di novembre. E' la stima flash di Eurostat. Analizzando le componenti principali che determinano il tasso inflazione nella zona euro, cibo, alcol e tabacco dovrebbero conoscere il tasso annuale più elevato a dicembre (1,2% a confronto dell'1,5% di novembre). Seguono i servizi (1,1% contro l'1,2% di novembre), i beni industriali non energetici (0,5%, stabile rispetto a novembre) e l'energia (-5,9% , rispetto a -7,3% a novembre).

lunedì 4 gennaio 2016

Udine, scoperta coppia di evasori totali: erano intestatari di 760 auto

La guardia di finanza di Udine ha scoperto una coppia di coniugi evasori totali, ma intestatari di ben 760 autovetture. La società fondata dai due operava in un mercato parallelo di polizze assicurative automobilistiche, prive dei requisiti di legge per operare in Italia. Sono stati individuati redditi non dichiarati per 2,2 milioni di euro e l'omesso versamento per la tassa di circolazione degli autoveicoli per circa 63mila euro.


Le indagini hanno permesso di ricostruire la vendita di 3.274 contrassegni assicurativi, riconducibili a società "di comodo" polacche, francesi, lussemburghesi, a favore di cittadini residenti sul territorio nazionale e sostanzialmente inefficaci ai fini della copertura Rca. Molti certificati assicurativi venivano stampati autonomamente dagli stessi indagati.

Sarebbero centinaia le autovetture "fantasma" utlizzate all'estero ma che alle autorità di controllo risultavano ancora intestate, con le relative targhe, a ormai inesistenti proprietari italiani. Alcuni di questi mezzi, prima della vendita, erano stati anche oggetto di provvedimenti di fermo amministrativo per debiti con l'erario di precedenti proprietari.

Per impedire la ricostruzione del reale giro d'affari, i pagamenti avvenivano sistematicamente in contanti e con l'uso di carte ricaricabili. Presso l'abitazione di uno degli indagati è stata rinvenuta una somma di 64.500 euro in banconote e in una carta ricaricabile movimentazioni per 1,4 milioni di euro.

Vincono 35 milioni alla lotteria, poi la sorpresa. L'app non ha funzionato: "Non avevano credito"

Pensavano di aver concluso in bellezza le vacanze natalizie vincendo 35 milioni di sterline alla lotteria nazionale.
Dopo la gioia, però, ecco arrivare la delusione: a causa del malfunzionamento della app che gli aveva consentito di partecipare all’estrazione dei numeri vincenti, sono stati costretti a dire addio per sempre al loro tanto desiderato bottino.

È successo a Edwina e David Nylan di Leicester, nel Regno Unito, subito ribattezzati dalla stampa come «la coppia più sfortunata del mondo».  I due avevano scelto i sei numeri da giocare, registrandoli sulla piattaforma online della versione inglese del Lotto. Nonostante abbiano avuto conferma dalla stessa app dell’acquisto andato a buon fine del biglietto per l’estrazione del 23 dicembre scorso, la vincita gli è stata negata e non hanno potuto cominciare il nuovo anno come milionari. «Sono senza parole – ha commentato Edwina, 55 anni -. Abbiamo giocato per anni, ed anche su internet, per cui sapevamo bene cosa stavamo facendo».  La coppia inglese credeva di aver vinto l’incredibile somma del jackpot, ma i due hanno scoperto di essersi illusi dopo aver parlato al telefono con l’operatore del Lotto per ritirare il premio. Immediata la replica di Camelot, la società che gestisce la lotteria, che ha ribadito come nei loro sistemi non sia stata registrata alcuna transazione da parte dei coniugi Nylan. Anche se la donna aveva scoperto che c’era credito insufficiente nel suo account per comprare il biglietto da due sterline, aveva continuato con l’operazione, che, a sua detta, era andata a buon fine, ed è qui che si è verificato l’errore tecnico che gli ha impedito di ritirare la vincita.  «Ho chiamato il servizio clienti – ha continuato Edwina, nonna di ben sette bambini – e una persona mi ha risposto che non riuscivano a vedere i nostri numeri e che c’era stato probabilmente un inconveniente tecnico. Noi però abbiamo conservato la ricevuta della transazione, per cui combatteremo fino alla fine per avere quello che ci spetta».

Pensioni, le donne prendono 6mila euro all'anno in meno agli uomini. Laureati, assegno doppio

Nel 2014 i pensionati erano 16,3 milioni e hanno percepito in media un reddito pensionistico lordo di 17 mila e 40 euro. Le donne sono il 52,9% e ricevono mediamente importi di circa 6 mila euro inferiori a quelli maschili. Lo rileva l'Istat. 

UOMINI E DONNE L'importo medio annuo per gli uomini, sempre in termini lordi, è infatti di 20 mila 135 euro, mentre per le donne si ferma a 14 mila 283 euro. D'altra parte, si legge nel rapporto dell'Istat, «le pensionate che ricevono integrazioni al minimo sono 2,9 milioni, l'81,4% del totale, un numero di oltre quattro volte superiore a quello degli uomini (673 mila)».  TITOLO DI STUDIO Il grado di istruzione fa la differenza, almeno se si guarda agli assegni da pensione. «Se il pensionato possiede un titolo di studio pari alla laurea, il suo reddito lordo pensionistico (circa 2.490 euro mensili) è più che doppio di quello delle persone senza titolo di studio o con al più la licenza elementare (1.130 euro)». Lo certifica l'Istat.

La Ferrari debutta a Piazza Affari Marchionne: "Inizia un nuovo capitolo"

Dopo lo sbarco a Wall Street del 21 ottobre, la Ferrari debutta a Piazza Affari. Presente a Palazzo Mezzanotte, addobbato con i colori del Cavallino, anche Matteo Renzi. "Si apre un importante capitolo della storia della Ferrari, che ne sancisce l'indipendenza da Fca", ha detto Sergio Marchionne. Poco dopo l'inizio delle contrattazioni, il titolo è stato sospeso a causa delle pressioni ribassiste, per poi rientrare negli scambi.

"Con la quotazione si è aperto un nuovo capitolo. E' un nuovo traguardo, una nuova partenza - ha detto Marchionne -. Competere sul listino di Milano per la Ferrari è come tornare alle origini.

Marchionne: "Un grazie a Renzi per quello che sta facendo per il Paese" - Marchionne ha quindi ringraziato il premier Renzi che "nonostante un'agenda fitta di impegni ha trovato il tempo di venire qui". Un grazie - ha aggiunto - anche "per quello che sta facendo per il Paese".

Marchionne: "Riporteremo il titolo mondiale a Maranello" - Quanto al futuro sportivo di casa Ferrari, Marchionne ha spiegato come "l'unico vero obiettivo è riportare il titolo mondiale a Maranello". "Non faremo mai mancare investimenti per garantire ritorni significativi agli azionisti - ha aggiunto - guardando con attenzione a quello che ci offrono gli altri mercati. Il mio impegno è continuare a far crescere questa azienda senza tradire i valori della storia della Ferrari ma senza rimanerne prigionieri".

Renzi: "Bellissima occasione per l'intero Paese" - La quotazione in Borsa" di Ferrari "deve diventare sempre di più un elemento di forza, di trasparenza. Poter portare anche a Milano la Ferrari è un gesto molto bello e importante e credo che debba essere seguito da altre realtà", ha detto Renzi a Piazza Affari. "Credo che sia un bellissimo messaggio per l'intero Paese. Penso che l'Italia debba smettere di giocare con gli alibi".